Papa Francesco ha ricevuto lunedì scorso i Vescovi della Conferenza Episcopale della Bolivia giunti per la visita ad limina Apostolorum. La delegazione era guidata dal Presidente della Conferenza Episcopale Monsignor Ricardo Ernesto Centellas Guzman, Vescovo di Potosí, dal Vicepresidente Monsignor Oscar Omar Aparicio Cespedes, arcivescovo di Cochabamba e dal Segretario Generale Monsignor Aurelio Pesoa Ribera, vescovo ausiliare di La Paz.
“ Fratello Papa che gioia incontrarla!” Evo Morales Presidente dello Stato Plurinazionale di Bolivia, ha salutato così Papa Francesco al suo arrivo in Vaticano questa mattina.
La gente de La Paz vive la Chiesa cattolica come l’unica istituzione che si occupa davvero dello sviluppo dell’uomo. Ospedali e scuole, centri educativi e progetti di sviluppo sono da decenni grazie all’impegno di sacerdoti e catechisti.
Buenas tardes! Papa Francesco inaugura la sua visita in Bolivia con un saluto informale ai tanti fedeli che lo hanno accolto all’aeroporto di El Alto. Subito l’abbraccio con il presidente Evo Morales che ha regalato al Papa una collana tradizionale boliviana.
Lo Stato Plurinazionale della Bolivia è la seconda tappa del pellegrinaggio papale in Sudamerica. Indipendente dalla Spagna dal lontano 1825, la Bolivia è una repubblica: il presidente è anche il capo del governo. L’attuale presidente è Evo Morales, primo indio a ricoprire la carica, in carica dal gennaio 2006. Di ispirazione socialista, è leader del Movimento per il Socialismo.