“Alla radice di ogni vocazione cristiana c’è questo movimento fondamentale dell’esperienza di fede: credere vuol dire lasciare sé stessi, uscire dalla comodità e rigidità del proprio io per centrare la nostra vita in Gesù Cristo”. Il Papa lo scrive nel Messaggio per la 52 esima Giornata mondiale delle vocazioni che si celebra il 26 aprile prossimo.