Enzo Bianchi, fondatore della comunità di Bose, e altri tre membri della comunità, Fr. Goffredo Boselli, Fr. Lino Breda e Sr. Antonella Casiraghi, dovranno separarsi dalla Comunità Monastica di Bose e trasferirsi in altro luogo, decadendo da tutti gli incarichi attualmente detenuti.
“La vostra Comunità si è distinta nell’impegno per preparare la via dell’unità delle Chiese cristiane, diventando luogo di preghiera, di incontro e di dialogo tra cristiani, in vista della comunione di fede e di amore per la quale Gesù ha pregato”. Lo ha scritto Papa Francesco in una lettera inviata al fondatore del Monastero di Bose, Fr. Enzo Bianchi, in occasione del 50.mo anniversario della Comunità monastica.