“Il 53° Congresso di Quito in Ecuador risuona come un deciso appello alla fraternità vista come dono del Cielo ed insieme impegno umano a convertire le relazioni inimicali in legami fraterni, dentro il travaglio del presente. Il cambiamento d’epoca che stiamo vivendo ha portato tutti, pur per strade diverse, a maturare la convinzione che «nessuno si salva da solo» come ama ripetere Papa Francesco”. Lo ha detto P. Corrado Maggioni, Presidente del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali, presentando in Vaticano il 53° Congresso Eucaristico Internazionale (IEC2024), che si terrà a Quito, in Ecuador, dall’8 al 15 settembre 2024
La Corte costituzionale dell'Ecuador ha approvato la depenalizzazione dell'eutanasia in risposta alla causa presentata da Paola Roldán, una donna che soffre di sclerosi laterale amiotrofica (SLA), malattia degenerativa incurabile.
L’allerta sulla situazione in Equador è sempre più alta e come sempre i missionari sono in prima linea. Come i salesiani delle Missioni Don Bosco.
In udienza da Papa Francesco questa mattina i vescovi dell’ Ecuador in visita ad Limina.
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha deciso di stanziare dai fondi dell'8x1000 un milione di euro per assistere le popolazioni dello Sri Lanka, colpite da violente alluvioni.
"Ora più che mai il sostegno di Aiuto alla Chiesa che Soffre è essenziale per questo paese". Così il responsabile internazionale di ACS per l’America Latina, Marco Mencaglia, al ritorno da un viaggio in Ecuador effettuato per constatare gli ingenti danni provocati dal terremoto del 16 aprile scorso e organizzare ulteriori aiuti.
Dalla Bolivia al Paraguay. La giornata del Papa che inizierà quando a Roma saranno le 15.30 inizia dalla vista ad un carcere. é il Centro di rieducazione Santa Cruz, una delle realtà penitenziarie dell'America Latina tra le più dure e dolorose della regione, ma al tempo stesso è anche una realtà dove si praticano con buon successo "modalità" promettenti di convivenza tra reclusi e famiglie. Nei giorni scorsi la Radio Vaticana ha intervistato un detenuto italiano che sconta la sua pena. “Questo è un regime aperto- spiega- non è un carcere come quelli italiani, in cui si sta chiusi. Hai un certo tipo di libertà, puoi scegliere di lavorare, di fare qualcosa, di studiare...Sì, c’è sovrappopolazione perché mi pare che adesso ci siano più di 4 mila detenuti. Però, con queste pratiche dell’indulto si sta creando più spazio. Molta gente con l’indulto sta uscendo.”
La prima tappa del viaggio apostolico internazionale in America Latina di Papa Francesco è l’Ecuador. Indipendente dal 1830, l’Ecuador è una repubblica presidenziale che conta circa 15 milioni di abitanti, l’80% circa della popolazione professa la religione cattolica. La capitale è Quito
Dal 5 al 13 luglio il Papa sarà per la seconda volta in America Latina e precisamente in Ecuador, Bolivia e Paraguay. Il programma è stato pubbliato oggi dalla Sala stampa della Santa Sede. Oltre venti i discorsi previsti, a cominciare dall’arrivo, alle ore 15 locali di domenica all’aeroporto di Quito, dove si svolgerà la cerimonia di benvenuto.
Il Papa a luglio visiterà Ecuador, Bolivia e Paraguay