Una conferenza internazionale, con la partecipazione del Cardinale Peter Turkson, prefetto del dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, a testimoniare l’impegno della Chiesa greco cattolica romena ad implementare la Laudato Si di Papa Francesco. Così, l’arcidiocesi di Blaj, in Romania, ha celebrato il quinto anniversario dell’enciclica ecologica di Papa Francesco.
La famiglia alla base dell’ecologia. Sembra una teoria rivoluzionaria, ma è ben salda nella dottrina sociale della Chiesa e nelle encicliche dei Papi, fino alla Laudato Si di Papa Francesco. E lo mette in luce il vescovo Mario Toso, di Faenza-Modigliana, in un volume su “Ecologia Integrale dopo il coronavirus” (Società Cooperativa Sociale Frate Iacopa).
Si parte dall’Amazzonia, ma si lancia un segnale a tutto il mondo. Si parte da un Sinodo speciale, ma si guarda anche al valore che può avere per la Chiesa universale. Le sfide restano quelle di sempre: evangelizzare, promuovere il bene comune, fare formazione.
È “Biodiversità, ricchezza da tutelare” il tema del messaggio dei vescovi italiani per la Giornata Nazionale per la Custodia del Creato, che si celebra l’1 settembre. Il messaggio è stato redatto dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali, del lavoro, della giustizia e della pace e dalla Commissione per l’Ecumenismo.
La chiesa di Sant’ Eusebio è antica e nel cuore di Roma. Il cammino stazionale ci arriva oggi venerdì 5 aprile mentre tutti i giovani della parrocchia sono intenti a prepararsi al concorso dedicato alla “ecologia integrale” alla scuola della Laudato si di Papa Francesco.
Incontrando la scorsa settimana i membri del “Pacific Islands Forum Secretariat”, Papa Francesco aveva chiesto una “presa di coscienza mondiale contro il degrado ambientale”. E oggi che si sta per concludere il COP23, la 23esima Conferenza delle Parti sul clima, ha ribadito la necessità di “prestare attenzione all’educazione e agli stili di vita improntati a una ecologia integrale”.