Una grande emozione quella del Rabbino Capo di Vienna Arie Folger nella presentazione del libro di Benedetto XVI
In occasione del Giorno della Memoria, un nuovo straordinario concerto, la “Serata colorata”, che rievoca le musiche composte e suonate dai musicisti internati a Ferramonti, in Calabria, uno dei più grandi campi fascisti della Seconda Guerra Mondiale, da cui, tra il 1940 e il 1943, transitarono più di 3.000 ebrei stranieri e apolidi e altri civili stranieri e dissidenti italiani. Oggi pochi ne ricordano anche solo il nome. E’ storia rimasta per decenni sconosciuta, che è un dovere riportare alla Memoria.
“La Giornata nazionale di dialogo ebraico-cristiana è un appuntamento divenuto tradizionale, nel senso più forte del termine: scandisce cioè la nostra vita dandole un contributo specifico di significato”. Cosi l’Arcivescovo di Torino, Monsignor Nosiglia ha salutato tutti i presenti in occasione della visita alla comunità ebraica di Torino.