La CEI chiarisce: le celebrazioni eucaristiche proseguono come da protocollo, mentre si raccomanda prudenza per le catechesi. A seguito di domande dei giornalisti, Vincenzo Corrado, direttore della comunicazione della Conferenza Episcopale Italiana, ha fatto alcuni chiarimenti riguardo il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre.
Rispondendo alle richieste di chiarimento dei colleghi giornalisti legate al DPCM del 24 ottobre 2020, il Direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, Vincenzo Corrado, precisa quanto segue: "Il Dpcm del 24 ottobre 2020 con le nuove misure per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da Covid-19 lascia invariato quanto previsto nel Protocollo del 7 maggio circa la ripresa delle celebrazioni con il popolo".