A causa del persistere del raffreddore anche stamane il Papa ha delegato a Mons. Giroli la lettura del discorso preparato per i partecipanti al Congresso Internazionale Interuniversitario “Donne nella Chiesa: artefici dell’umano” che si svolge presso la Pontificia Università della Santa Croce, a Roma, dal 7 all’8 marzo 2024.
“La violenza sulle donne è una velenosa gramigna che affligge la nostra società e che va eliminata dalle radici. E queste radici sono culturali e mentali, crescono nel terreno del pregiudizio, del possesso, dell’ingiustizia”. Così il Papa nel messaggio in occasione della campagna nazionale contro la violenza sulle donne organizzata da RAI Radio1 Gr1 e Cadmi D.I.Re.
Papa Francesco questa mattina riceve in Udienza le partecipanti all’Assemblea Generale della Unión Mundial de las Organizaciones Femeninas Católicas (UMOFC), che si svolge ad Assisi dal 14 al 20 maggio 2023. Lo scopo principale di questo incontro in Vaticano è ricevere un mandato missionario dal Santo Padre nel cammino sinodale della Chiesa.
"Non lasciamo senza voce le donne vittime di abuso, sfruttamento, emarginazione e pressioni indebite!". Papa Francesco lo ha detto nel suo discorso ai membri della Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice e della Strategic Alliance of Catholic Research Universities (SACRU), in occasione della presentazione del volume: “More Women’s Leadership for a Better World. Care as a Driver for our Common Home”.
"In occasione dell’8 marzo, festa della donna, proponiamo una visita guidata tutta dedicata alle figure femminili rappresentate nel ciclo trecentesco del Battistero della Cattedrale". Questo è l'invito da parte del Museo diocesano di Padova per la festa della donna l'8 marzo.
"La cronaca ci riporta continuamente notizie di violenze contro donne e bambine. E voi siete un punto di riferimento istituzionale per contrastare questa realtà dolorosa".
Una iniziativa che "ha l’obiettivo di sollevare l’attenzione su una problematica sociale che è data non solo dall’uccisione di queste donne ma dal degrado morale che c’è dietro e vorremmo invitare tutta la comunità a riflettere su questo problema". Lo dice il vescovo ausiliare del settore Ovest di Roma monsignor Baldo Reina.
È una “femminilità necessaria alla Chiesa e al mondo” quella che si delinea a partire dalle vite e dai carismi delle Donne Dottori della Chiesa e Patrone d’Europa, celebrate tra il 7 e l’8 marzo in un convegno interuniversitario alla Pontificia Università Urbaniana. Papa Francesco sottolinea l’importanza di queste figure in un messaggio inviato al convegno, nato per celebrare gli anniversari della dichiarazione di Teresa di Gesù, Caterina da Siena, Teresa di Lisieux e Ildegarda di Bingen come Dottori della Chiesa, cui si uniscono le compatrone di Europa Brigida di Svezia, Teresa Benedetta della Croce e Santa Caterina da Siena.
Attraverso un apposito motu proprio Papa Francesco ha disposto modifiche circa l’accolitato e il lettorato per le donne. Modificando l’attuale Codice di Diritto Canonico – canone 230 §1 - il Pontefice dispone che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza Episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”, istituzionalizzando dunque che quanto vale per gli uomini da oggi varrà anche per le donne, che peraltro già in moltissime realtà leggono le Letture e distribuiscono la Comunione come ministri straordinari.
È diventata ormai una tradizione l’agenda della Biblioteca Vaticana, una pubblicazione in due formati, bella e impegnativa per coloro che la preparano.
“Per la prima volta, un Dicastero coinvolge un gruppo di donne rendendole protagoniste dei progetti e delle linee culturali che va sviluppando, e non solo per occuparsi di questioni femminili. La vostra Consulta è composta da donne impegnate in diversi settori della vita sociale e portatrici di visioni culturali e religiose del mondo che, seppur diverse, convergono verso l’obiettivo di lavorare insieme con reciproco rispetto”. E’ quanto scrive il Papa nel messaggio inviato alle partecipanti al seminario promosso dalla Consulta Femminile del Pontificio Consiglio della Cultura, che si è svolto ieri sul tema “Le donne leggono Francesco: lettura, riflessione e musica”.
Le donne “hanno dato un ammirevole esempio di fedeltà, di dedizione e di amore a Cristo nel tempo della sua vita pubblica come durante la sua passione; ora sono premiate da Lui con questo gesto di attenzione e di predilezione”.
Il Centro Italiano Femminile è un'associazione di donne, credenti, cittadine. I gruppi sono costituiti da donne che si propongono di interagire con le istituzioni per il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza .Le iniziative del Cif esprimono un impegno culturale, politico e civile orientato alla costruzione di rapporti di promozione umana, di giustizia e di pace. ACI Stampa per conoscere meglio questa bella realtà ha intervistato Renata Natili Micheli, Presidente nazionale Centro Italiano Femminile.
“Quando Gesù accoglieva “alcune donne” tra i suoi discepoli, anche in stretta collaborazione con i Dodici, non lo faceva per un femminismo ante litteram, ma perché il Padre gli faceva incontrare queste sorelle, a volte bisognose di essere guarite, esattamente come gli uomini”.
Giovanni Paolo II è il primo Papa straniero dell'epoca moderna. Una scelta frutto della primavera conciliare confermata dalla elezione di Benedetto XVI.
Al Papa il dialogo con la Cina piace anche se è un rischio, e gli piace che ci siano diversi livelli di rapporti, dice che il cardinal Zen è una uomo spaventato e “anche l’età forse influisce un po’.
Della violenza contro le donne, dei soprusi che esse subiscono, e dei tanti casi di femminicidio che si leggono nelle cronache quotidiane, se ne parla diffusamente il 25 novembre, il giorno che dal 1999 viene dedicato alla mobilitazione collettiva contro questo dramma umano e sociale.
Qual è il ruolo della donna nell’educazione alla fraternità universale? Se ne parla nella plenaria del Pontificio Consiglio del Dialogo interreligioso e oggi il Papa ne ha parlato ai partecipanti ricevuti in udienza.
L'8 marzo, Giornata internazionale della donna, si svolge presso la Casina Pio IV, nel cuore del Vaticano, l'evento di narrazione femminile “Voices of Faith”. L'evento mette in luce gli importanti contributi che le donne di fede hanno dato e continuano a dare all'opera di costruzione della pace e della riconciliazione.
“Sante, colte e coraggiose”. Si intitola così un particolare percorso di visite guidate gratuite alla scoperta delle figure femminili nel santuario antoniano che il Messaggero di Sant’Antonio Editrice, in collaborazione con la Basilica del Santo e la Veneranda Arca di Sant’Antonio, proporrà in occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna. Visite guidate completamente gratuite, su prenotazione.