Si conferma un mese dedicato al ripensamento della Curia Romana questo di luglio per Papa Francesco.
Quello che ti colpisce di più quando parli con don Ernest è che ti dice sempre: bisogna pregare, pregare tanto, per tutti. E lui ha visto che davvero pregare per tutti ti cambia la vita. Lui, sacerdote albanese, ottantotto anni, quasi trenta passati in una prigione del regime di Enver Oxa. Lui che a Tirana nella cattedrale ha fatto piangere Papa Francesco che mercoledì all’udienza generale gli ha baciato le mani dicendo: questo è un martire.