L'intervista allo psicologo e psicoterapeuta Roberto Mauri, fondatore del Centro Studi ‘Missione Emmaus’, autore del libro ‘Campo base. L’oratorio che verrà?’
Domenica 3 novembre al Teatro don Bosco è iniziata una serie di cinque appuntamenti settimanali dal titolo “Ti leggo la vita… di don Bosco” "per approfondire la conoscenza del presbitero e pedagogo piemontese, della sua opera e del periodo storico in cui visse e operò". Lo fa sapere il sito della Diocesi di Savona.
Le iniziative nel ricordo della presenza dei Salesiani a Belluno. Cento anni di storia all'ombra di Don Bosco
I nuovi locali della Postulazione Generale salesiana in via della Bufalotta a Roma
Una vita per le missioni. Con lui riprese vita il Santuario della Consolata a Torino.
Nelle scorse settimane si sono svolti a Torino le Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana con il filo conduttore della Strenna del Rettor Maggiore, Cardinale Ángel Fernández Artime, sul tema: ‘Il sogno che fa sognare. Un cuore che trasforma i lupi in agnelli’, a cui hanno preso parte circa 350 partecipanti provenienti da 45 Paesi del mondo, rappresentanti di 22 dei 32 Gruppi della Famiglia Salesiana.
Stare zitti significa essere complici. È proprio questo che nessuno nel mondo dovrebbe fare quando si tratta di sfruttamento minorile. Darsi da fare e donare ai bambini speranza e un futuro migliore è la sfida educativa dei salesiani presentata nel nuovo documentario “Canillitas” prodotto da Misiones Salesianas.
Carisma, presenza, speranza. Sono le tre parole chiave per leggere e avvicinarsi al nuovo libro dei Salesiani Don Bosco "Il carisma della presenza e della speranza" ,presentato oggi in Vaticano, presso il Campo Santo Teutonico. "Un anno viaggiando con Don Angel Fernandez Artime", Rettore Maggiore dei Salesiani e decimo successore di Don Bosco.
La Fom ( fondazione oratori milanesi ) propone ai responsabili e ai coordinatori degli oratori (presbiteri, religiose e consacrate, educatori professionali e volontari) di Milano di recarsi sui luoghi di San Giovanni Bosco nella giornata di giovedì 1 giugno.
Un gruppo di 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana ha trascorso un fine settimana di metà dicembre in un “Press Tour” a Torino, con attenzione ai luoghi centrali che hanno visto operare san Giovanni Bosco. Tra questi, il Colle Don Bosco e la Basilica di San Giovanni Bosco, il colle delle Beatitudini giovanili come definito da San Giovanni Paolo II.
Un gruppo di 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana ha trascorso un fine settimana di metà dicembre in un “Press Tour” a Torino, con attenzione ai luoghi centrali che hanno visto operare san Giovanni Bosco. Tra questi, la Chiesa di Sant'Andrea Apostolo a Castelnuovo Don Bosco in provincia di Asti.Un luogo importante per la famiglia salesiana perchè proprio in questa chiesetta barocca fu battezzato Don Bosco. E Giovannino qui non ricevette solo il sacramento del Battesimo, ma anche quello della Comunione.
Un gruppo di 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana ha trascorso un fine settimana di metà dicembre in un “Press Tour” a Torino, con attenzione ai luoghi centrali che hanno visto operare san Giovanni Bosco. Tra questi, Museo Casa Don Bosco a Valdocco.
Un gruppo di 30 giornalisti accreditati presso la Sala Stampa Vaticana e la Stampa Estera Italiana ha trascorso un fine settimana di metà dicembre in un “Press Tour” a Torino, con attenzione ai luoghi centrali che hanno visto operare san Giovanni Bosco.
Questa settimana l'Agenzia d'informazione Salesiana (ANS), organo di comunicazione gdella congregazione, ha condiviso un'immagine intitolata la "fotografia più antica di Don Bosco", scattata alcuni anni prima della sua morte.
Non è solo la storia di un maestro e del suo “discepolo prediletto” quella di Domenico Savio e don Bosco. E’ la storia di un’amicizia che percorre le luminose strade della santità.
Dopo l'uccisione di Luca Attanasio, ambasciatore italiano in Congo, il paese africano è al centro di tante discussioni e riflessioni. I salesiani di Don Bosco, a Goma, a Bukavu, a Uvira, nella Repubblica del Congo, da tanti anni provano a dare il loro aiuto alla popolazione stremata da conflitti e tensioni. I missionari salesiani accolgono nelle loro scuole professionali ragazzi vulnerabili che potrebbero essere attirati o recuperati da gruppi armati. Offrono loro un mestiere e una prospettiva di avvenire, un vero contributo alla costruzione della pace all’Est del Congo. La pace nella Repubblica del Congo è davvero possibile? ACI stampa ne ha parlato con Don Piero Gavioli, missionario salesiano in Congo dal 1966.
Il Capitolo Generale 27° aveva chiesto al Superiore Generale della Congregazione Salesiana, il Rettor Maggiore, e al suo Consiglio, di prendere in mano i Luoghi Salesiani e farne qualcosa di speciale per il mondo salesiano
“La nostra Congregazione dei Salesiani di Don Bosco ha la gioia e la responsabilità di consegnare, per il bene di tutta la famiglia salesiana del mondo, per i pellegrini e i turisti della Città di Torino, il nuovo allestimento museale, completamente rinnovato, dei luoghi delle origini, dell’avventura educativa e spirituale di don Bosco". Così Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, presenta il nuovo progetto del museo Casa Don Bosco presso il complesso di Torino Valdocco. Le celebrazioni per l’inaugurazione si svolgeranno dal 2 al 4 ottobre.
"Nessun ragazzo e ragazza considerato “morto”, perduto per sempre, da parte di Gesù. Nessuno è considerato così difficile da non tentare un ricupero, da non concedergli fiducia, da non dirgli con forza: “Alzati dalla tua situazione e prendi in mano la tua vita con gioia e coraggio!””
Per la festa di Don Bosco, un progetto dei Salesiani in India sarà al centro della Giornata dei Ragazzi di Strada austriaca, una campagna organizzata dalla ONG austriaca Jugend Eine Welt.