Giovanni Paolo II rimane ancora un nemico per chi diffonde l'ideologia gender, per sostenitori dell'aborto e dell'eutanasia, motivo per cui si tenta di distruggerlo, indebolire la sua autorità e deridere il suo santo nome - ha detto l'arcivescovo Marek Jędraszewski nell’omelia nella Basilica della Santissima Trinità a Cracovia, il 7 marzo.