La reliquia del patrono San Ponziano è stata venerata nel carcere di Spoleto per la prima volta. A portarla, l’Arcivescovo Monsignor Renato Boccardo, che sabato ha presieduto la messa alla presenza di numerosi detenuti. Con lui sull'altare il cappellano Monsignor Eugenio Bartoli.
Sono molte le diocesi, le chiese, le associazioni, le parrocchie che hanno dedicato il Venerdì, prima della Settimana Santa, al rito della Via Crucis. Ognuna di queste, con meditazioni varie e rappresentazioni, ha ripercorso il cammino doloroso di Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota.
In questa settimana molte le celebrazioni dei vescovi nei cimiteri delle città. Celebrazione della vita, non della morte con la sottolineatura, come ha fatto l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, della dimensione ecclesiale e culturale della visita ai cimiteri. Il presule torinese, riferisce il quotidiano “Avvenire”, ha collocato la sua riflessione nel contesto di una scelta decisa dal Comune di Torino di proporre iniziative culturali nei cimiteri, con attori e musica, nei giorni tradizionalmente dedicati alla visita ai defunti. Iniziativa che ha suscitato molte discussioni. Il cimitero – ha detto mons. Nosiglia – “è la casa comune e ci troviamo insieme a tante persone e famiglie che nel pellegrinaggio a questo luogo e nella preghiera silenziosa presso le tombe dei loro cari si sentono uniti in una solidarietà che li accomuna e li rende tutti meno individualisti e più consoni della importanza dello stare insieme anche di fronte alla realtà della morte”.
E’ trascorso quasi un mese dal Solstizio d’estate e in questi giorni, sulle nostre coste, in montagna e nei piccoli centri iniziano ad arrivare turisti da ogni parte d’Italia e… non solo. E’ tempo di vacanze!
A distanza di un mese dall’inaugurazione del Santuario della Spogliazione, chiesa di Santa Maria Maggiore, al via una serie di iniziative che cadranno il 20 di ogni mese a partire da martedì 20 giugno. “Per riproporre la dinamica celebrativa, culturale e formativa che ha caratterizzato la settimana dell’inaugurazione – rende noto il rettore del santuario fra Carlos Acácio Gonçalves Ferreira – abbiamo pensato di proporre una giornata di preghiera e riflessione, coinvolgendo le altre diocesi dell’Umbria”.
Mercoledì scorso, con la celebrazione delle Ceneri, è iniziato il tempo della Quaresima: sei settimane che preparano alla Pasqua, cuore dell’intero anno liturgico. Un tempo durante il quale i vescovi italiani richiamano l’attenzione sul tema della conversione con messaggi e sussidi predisposti a sostegno del cammino di fede delle comunità cristiane.
Stanco di essere senza futuro e prospettive. Stanchezza e delusione che ha portato un giovane trentenne friuliano a mettere la parola fine alla sua vita con una lettera veramente commuovente che non può non suscitare una serie di domande sul futuro di tanti giovani italiani sempre più costretti a rimanere a casa senza far nulla. E i dati forniti dall’Istat, l’Istituto Italiano di Statistica sono drammatici.
“Donne e uomini per la vita, nel solco di santa Teresa di Calcutta”. I vescovi italiani hanno scelto questo tema per la Giornata della vita che si celebrerà domani, domenica 5 febbraio.
Da tre mesi presidente Consiglio delle Conferenze episcopali europee (Ccee), il card. Angelo Bagnasco questa settimana ha visitato le principali istituzioni europee insieme ad un gruppo di trenta sacerdoti della sua diocesi, quella di Genova di cui è arcivescovo.
Il Giubileo della Misericordia si è concluso nelle varie Diocesi con la chiusura delle Porte Sante nelle diverse cattedrali e nei diversi santuari. Da adesso resterà aperta fino a domenica prossima solo la Porta Santa della Basilica di San Pietro che Papa Francesco chiuderà nel corso della Messa concelebrata con i nuovi cardinali che saranno creati nel concistoro di sabato prossimo.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel tardo pomeriggio di mercoledì 2 novembre è atterrato all’aeroporto di Perugia per visitare Norcia e Camerino, le due città colpite dal terremoto di fine ottobre ed ha rincuorato la popolazione, promettendo il proprio impegno per una rapida costruzione.
Cambio della guardia in alcune diocesi italiane. In Liguria a Savona-Noli, lascia Vittorio Lupi e arriva Calogero Marino, del clero della diocesi di Chiavari, finora Vicario Generale di Chiavari.
Nuovo vescovo per Fabriano-Matelica nelle Marche. Il Papa ha nominato oggi monsignor Stefano Russo, del clero della diocesi di Ascoli Piceno, finora Parroco della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo nella medesima diocesi.
Papa Francesco ha accettato questa mattina la rinuncia, presentata per motivi di età, dell’Arcivescovo di Benevento Mons. Andrea Mugione. A succedergli sarà Don Felice Accrocca, del clero della diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
Lo scorso gennaio al ritorno dal suo viaggio missionario in Perù, l’Arcivescovo Mons. Michele Pennisi, ha voluto accogliere l’invito che Mons. Gilberto Gomez, vescovo di Abancay, gli ha rivolto personalmente, "a voler contribuire al completamento dell’ambulatorio dedicato alla memoria sacerdotale di padre Alonzo Bajada, figlio della tua Arcidiocesi di Monreale".
Spira il vento del cambio della guardia in tre delle più importanti diocesi italiane. Nei prossimi mesi con molta probabilità gli Arcivescovi di Bologna e Palermo ed il Cardinale Vicario di Roma lasceranno i propri incarichi per raggiunti limiti di età.
La comunicazione è una realtà vitale di ogni parrocchia, che dev’esser “ben realizzata, oppure rischia di dare una contro-testimonianza rispetto alla missione cui è chiamata”. Così la diocesi di Milano propone un corso per diventare portavoce ed esperti comunicatori, anche sui social.