La diocesi di Faenza festeggia la Beata Vergine delle Grazie, Patrona della città e della diocesi. Dal 5 al 9 maggio le giornate di preparazione saranno a Bagnacavallo, Sant’Agata, Tredozio, Modigliana, Cotignola, Russi, Brisighella e Fognano per finire con la Benedizione degli automezzi al parcheggio di piazzale Tambini giovedì 9 dalle 18 alle 19.30.
C’è stata la prima alluvione, che è stata terribile. Ma poi, dopo appena sei giorni c’è stata anche la seconda alluvione, che ha travolto di nuovo il poco che si era salvato, lasciando le persone nello scoramento. Il racconto del vescovo di Faenza – Modigliana Mario Toso è quello di una terra messa in ginocchio da due esondazioni del fiume che hanno allagato interi quartieri, impraticabili. Il vescovo Toso, però, racconta anche dell’eroismo dei sacerdoti della sua diocesi, della Caritas che continua a distribuire pasti a chi resta senza casa, e punta il dito su una mala gestione a causa della quale i letti dei fiumi non sono stati ripuliti, così da creare il disastro. C’è una lezione da trarre, ma c’è prima di tutto da ricostruire.
Una Messa di suffragio, ma anche una pubblicazione, un ricordo che è parte di un progetto più ampio: la Diocesi di Faenza – Modigliana ha ricordato lo scorso 29 agosto l’anniversario della morte di uno dei figli più illustri di quella terra, il Cardinale Achille Silvestrini, ma lo ha fatto con lo spirito di guardare al futuro, piuttosto che di ricordare il passato.
“Sperare la pace” è il tema della Scuola di Pace che si tiene dal 3 al 5 gennaio a Faenza. Organizzata dalla diocesi di Faenza-Modigliana, la Fraternità Francescana e la Cooperativa Sociale Frate Jacopa, la scuola ha come obiettivo quello di analizzare e concretizzare il tema del messaggio per la Giornata Mondiale della Pace 2020, “La pace come cammino di speranza: dialogo, riconciliazione e conversione ecologica”.
Una consulta di giovani per il Sinodo. Lo ha stabilito il vescovo Mario Toso di Faenza-Modigliana, che ha tenuto la prima riunione con i giovani della consulta lo scorso 12 febbraio. L’obiettivo? Diventare “comunicatori della fede”.
Tre giorni di incontro, aperti dalle riflessioni del vescovo Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, e conclusi da una Messa celebrate dal Cardinal Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia. Economisti, politici, teologi, esperti di disarmo e diritto internazionale si alternano tra gli oratori, con un obiettivo preciso: parlare degli spazi di libertà, di partecipazione, di mondo giovanile.
Una grande emozione per i seminaristi della diocesi di Faenza-Modigliana, che hanno potuto incontrare il Papa emerito Benedetto XVI nella serata del 16 giugno nei Giardini Vaticani. Accompagnati dal vescovo Mario Toso, già tra i collaboratori del Papa emerito e di Papa Francesco per aver servito come segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace dal 2009 a quest’anno, i seminaristi hanno potuto salutare il Papa emerito.