“Il problema della dismissione di luoghi di culto non è nuovo nella storia, ma oggi si pone all’attenzione delle Chiese per cause legate a una condizione moderna che possiamo definire sommariamente di secolarizzazione avanzata, ma allo stesso tempo in un contesto di maggiore consapevolezza del valore storico-artistico e simbolico dell’edificio sacro e dei manufatti in esso conservati”.
La questione centrale è una: le chiese in disuso meglio abbatterle o si possono convertire in altro? Insomma il “genius loci” esiste o no?
E’ uno degli esempi più famosi: la Boekhandel Dominicanen di Maastricht. Una meravigliosa chiesa gotica realizzata nel 1294 insieme al monastero. Sconsacrata già nel 1796 è stata usata un po’ per tutto. Sono stati gli architetti Merkx+Girod a trasformarla in libreria mantenendo le strutture portanti certo, ma anche usando il presbiterio come bar con al centro un provocatorio tavolo a forma di croce.