Il dialogo ecumenico tra la Chiesa Cattolica e le Chiese Ortodosse Orientali è considerato tra i più promettenti. Le differenze dottrinali sono minime, se non inesistenti, e ci si trova di fronte ad una serie di documenti congiunti – e di incontri dei Papi e dei patriarchi delle Chiese sorelle – che hanno permesso un sostanziale avanzamento del dialogo. Ora è il momento di comprendere se si può migliorare.
Il dialogo ecumenico con le Chiese ortodosse orientali è tra quelli più promettenti. Dall’altro lato si trovano realtà come la Chiesa Apostolica Armena, che ha un dialogo aperto e serratissimo con la Santa Sede, o la Chiesa Siro Caldea di Oriente e i copto-ortodossi. I punti in comune, in questi casi, superano le possibili divergenze, praticamente inesistenti.