Tre miracoli riconosciuti e due martiri, di cui una che coinvolge 15 persone, sono state riconosciute dal Dicastero delle Cause dei Santi e approvate da Papa Francesco. Andranno così alla gloria degli altari 15 martiri del comunismo, un sacerdote martire del nazismo, e poi un patriarca maronita del XVII secolo, un sacerdote nobile che decise di dare la sua vita ai più poveri e un sacerdote spagnolo che fu anche perito del Concilio Vaticano I.
Carlo Acutis, l’ “apostolo del pc” come lo chiamavano i coetanei, e Rutilio Grande García, Sacerdote professo della Compagnia di Gesù, amico e collaboratore di Oscar Romero, con i suoi compagni laici, uccisi in El Salvador, in odio alla Fede, il 12 marzo 1977.
C’è anche Padre Augstine Tolton nella lista di nuovi venerabili approvati da Papa Francesco: quando il processo di canonizzazione andrà avanti, sarà il primo santo afro-americano. Ma nell’infornata di decreti su santi e beati c’è anche il riconoscimento di tre altre martiri di Spagna; l’avanzamento del processo di beatificazione del fondatore della Casa del Giovane; un missionario conosciuto come “il fabbro di Dio”; e una suora conosciuta per la sua lotta contro il diavolo.