Il 18 gennaio 2020 il Cardinale Giovanni Battista Re diventa Decano del Sacro Collegio in sostituzione del dimissionario Cardinale Angelo Sodano. Si tratta del primo Decano investito del titolo dopo la riforma imposta da Papa Francesco: il Decano non sarà infatti una carica a vita ma durerà cinque anni, rinnovabile solo per un secondo quinquennio.
Dopo l'elezione a Romano Pontefice del Cardinale Decano Joseph Ratzinger, è il Cardinale Angelo Sodano ad assumere l'incarico di Decano del Collegio Cardinalizio.
Dopo le dimissioni del Cardinale Gantin, è il Cardinale Joseph Ratzinger a succedergli quale Decano del Sacro Collegio il 30 novembre 2002.
Dopo le dimissioni del Cardinale Rossi è il Cardinale Bernardin Gantin a diventare nel 1993 nuovo Decano del Collegio Cardinalizio: si tratta del primo, e finora unico, porporato africano ad assumere l'incarico.
Nel 1986, alla morte del Cardinale Confalonieri, fu per la prima volta un porporato latinoamericano a diventare Decano del Sacro Collegio: il Cardinale brasiliano Agnelo Rossi.
Fu il Cardinale Carlo Confalonieri a succedere nella carica di Decano del Collegio Cardinalizio alla fine del 1977 al defunto Cardinale Luigi Traglia.
Il 7 gennaio 1974, pochi giorni dopo la morte del Cardinale Cicognani, fu il Cardinale Luigi Traglia a diventare Decano del Sacro Collegio.
Nel marzo 1972, dopo la morte del Cardinale Tisserant, è il Cardinale Amleto Giovanni Cicognani a diventare Decano del Collegio cardinalizio.
Dopo la morte del Cardinale Marchetti Selvaggiani nel 1951 è il Cardinale Eugène Gabriel Gervais Laurent Tisserant ad assumere l'incarico di Decano del Sacro Collegio.
E' il Cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani a succedere nel 1948 al Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte quale Decano del Sacro Collegio.
Nel 1930, deceduto il Cardinale Vincenzo Vannutelli, è il Cardinale Gennaro Granito Pignatelli di Belmonte a diventare Decano del Sacro Collegio.
Nel dicembre 1915 è il Cardinale Vincenzo Vannutelli a diventare Decano del Collegio Cardinalizio, succedendo così al Cardinale Serafino Vannutelli, di cui era fratello minore.
E' il Cardinale Serafino Vannutelli a succedere - alla fine del 1913 - al Cardinale Luigi Oreglia di Santo Stefano quale Decano del Collegio Cardinalizio.
Alla morte del Cardinale Raffaele Monaco La Valletta, fu il Cardinale Luigi Oreglia di Santo Stefano a succedere nella carica di Decano del Collegio Cardinalizio: è il 1896.
Fu il Cardinale Raffaele Monaco La Valletta a succedere nel 1889 al Cardinale Carlo Sacconi quale Cardinale-Vescovo di Ostia e Decano del Sacro Collegio.
Il 24 marzo 1884, dopo la morte del Cardinale Camillo Di Pietro, divenne Cardinale-Vescovo di Ostia e Decano del Sacro Collegio il Cardinale Carlo Sacconi.
Morto il Cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso il 30 marzo 1878, fu il Cardinale Camillo Di Pietro a succedergli come Decano del Sacro Collegio.
Dopo la morte del Cardinale Costantino Patrizi Naro divenne Decano del Sacro Collegio - come Cardinale Vescovo della Chiesa suburbicaria di Ostia - il Cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso.
Il Decano del Collegio Cardinalizio è il porporato - appartenente all'Ordine dei Vescovi - che assume il titolo della Chiesa suburbicaria di Ostia dopo essere stato eletto dall'ordine di appartenenza e la cui elezione sia stata approvata dal Pontefice.
Domenica 15 novembre 2020 il Cardinale Giovanni Battista Re, Prefetto emerito della Congregazione per i Vescovi e Decano del Collegio Cardinalizio, prenderà possesso del Titolo della Chiesa Suburbicaria di Ostia nella Cattedrale di Sant’Aurea a Ostia Antica.