Il sole rovente di questi giorni ci ricorda che siamo entrati nella piena estate anche se non mancano “eccezioni” che hanno causato danni e feriti. Le scuole hanno ormai chiuso da oltre un mese e riapriranno a settembre. Inizia così il tempo delle ferie estive e chi può ha già iniziato – o lo farà nelle prossime settimane - le proprie vacanze al mare o in montagna. Altri, invece, raggiungendo i luoghi natii per trascorrere un periodo accanto alle proprie famiglie di origine. Turisti, uomini e donne alla ricerca di uno spazio per il proprio ristoro fisico e spirituale.
“Presepi viventi. Generazioni Laudato si”. E’ questo il tema della quarta edizione del corso “Campi aperti: giovani e impegno sociale promosso dall’ Ufficio Cei per i problemi sociali e il lavoro e dalla diocesi di Rieti che si è aperto ieri a Greccio (Rieti).
Tempo di nuovi sacerdoti per la Chiesa in Italia. In questi giorni diversi vescovi imporranno le mani su novelli presbiteri dal Nord al Sud dell’Italia.
Domani, domenica 23 giugno, celebrazione della festa del Corpus Domini. Papa Francesco ha scelto di celebrarlo in un quartiere della periferia romana.
Diocesi in festa in Italia. Oggi in Sardegna sono attese migliaia di persone nella diocesi di Alghero-Bosa per la beatificazione di Edvige Carboni.
Tempo di Feste dei Popoli o delle Genti nelle varie diocesi italiane in occasione della Pentecoste che si celebra domani, domenica 9 giugno. Molte le iniziative promosse in questi giorni come momento di incontro fra culture e popoli diversi.
“‘Siamo membra gli uni degli altri’ (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana” è il tema scelto da Papa Francesco per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali che si celebra domani, 2 giugno.
I vescovi italiani, questa settima, si sono riuniti in Vaticano per la loro Assemblea Generale.
“Modalità e strumenti per una nuova presenza missionaria”. Sarà questo il tema centrale dell’Assemblea dei vescovi italiani che si aprirà lunedì pomeriggio con un intervento di Papa Francesco seguito da un confronto tra il pontefice e i vescovi italiani.
Domani, domenica, 56ª Giornata Mondiale di preghiera per le vocazioni sul tema “Il coraggio di rischiare per la promessa di Dio”.
Si è concluso lo scorso 2 maggio a Terrasini, in Sicilia, il XVI convegno nazionale di pastorale giovanile dedicato alle parole – e non solo – che sono emerse dal Sinodo sui giovani svoltosi in Vaticano nell’ottobre scorso.
Mercoledì prossimo, 1 maggio, Festa del Lavoro. E sono molte le diocesi italiane che in questo giorno promuovono diverse iniziative.
Giovedì Santo papa Francesco ha voluto celebrare la Messa in Coena Domini al carcere di Velletri, vicino Roma dove ha lavato i piedi a dodici detenuti del penitenziario. Il vescovo – ha detto il papa – “non è il più importante, deve essere il più servitore e ognuno di noi deve essere servitore degli altri”.
Da domani, con la Liturgia delle Palme, iniziano in tutte le diocesi le celebrazioni pasquali della Settimana Santa, presiedute dai vescovi e arcivescovi.
La Chiesa Italiana, attraverso le diocesi, è stata sempre a fianco alle persone con disabilità. Ed ora la Conferenza Episcopale Italiana avrà un proprio Servizio Nazionale per la pastorale delle persone con disabilità.
Sarà dedicata al tema “Modalità e strumenti per una nuova presenza missionaria” la prossima assemblea della Conferenza Episcopale Italiana che si svolgerà in Vaticano dal 20 al 23 maggio.
Saranno oltre 1300 i pellegrini della diocesi di Padova che questa mattina saranno ricevuti da Papa Francesco, nell’aula Paolo VI in occasione del Centenario (1919-2019) dell’Istituto vescovile Barbarigo, scuola paritaria della diocesi patavina.
Tre giorni per conoscere meglio una realtà ecclesiale molto vicina e vivere un prezioso scambio di esperienze: è quello che hanno vissuto i vescovi del Triveneto che questa settimana sono stati in Croazia per incontrare la locale Conferenza Episcopale e visitare alcuni luoghi significativi di quel territorio.
“Noi cristiani definiamo la Quaresima, il tempo forte dell’anno liturgico, ma si ha l’impressione che sempre più essa si svuoti di significato. La Quaresima rischia di diventare un tempo debole, rispetto agli interessi delle persone che sono ben altro dei richiami della Parola di Dio e della Chiesa”.
Il cammino della Chiesa italiana sul tema della protezione dei minori va avanti.