In questa settimana i vescovi del Consiglio Permanente della Cei si sono ritrovati a Roma per i lavori della sessione invernale. Tra i tanti temi affrontati quello degli Orientamenti pastorali per il prossimo quinquennio.
La santità al centro della pastorale di molte diocesi. Sono tanti gli uomini e donne che anche in Italia hanno dato una forte testimonianza di fede e che oggi la Chiesa vuole far conoscere. In uesti giorni molte le diocesi che “gioiscono” per l’annuncio di alcune cause di beatificazione e canonizzazione avviate alla conclusione o appena aperte.
E’ da poco trascorso il Natale. Un Natale che nelle diocesi italiane ha visto l’attenzione verso i più bisognosi. In tante chiese, cattedrali, penitenziari, etc momenti di incontro, pranzi di Natale…Ma anche vicinanza a coloro che hanno perso il lavoro o che in questi giorni sono in attesa di una risposta alla crisi che vive l’azienda. “Non temete! Mi rivolgo a voi usando le stesse parole che l’angelo disse ai pastori di Betlemme.
Il 1 gennaio si celebra la Giornata Mondiale della Pace che quest’anno giunge alla 53ma edizione.
In questa settimana, in preparazione al Natale, i Vescovi delle Marche si sono ritrovati a Loreto e hanno aperto la loro assemblea con una meditazione in preparazione al Natale, affidata al vescovo emerito di Senigallia, Giuseppe Orlandoni che ha parlato della speranza, ha posto in luce alcune fragilità emergenti nell’attuale società in particolare per quanto riguarda la condizione giovanile.
E’ iniziata con il tradizionale discorso alla Città dell’arcivescovo la festa del Patrono di Milano, Sant’Ambrogio. Nella Basilica dedicata al Santo ieri sera, infatti, l’arcivescovo Mario Delpini ha rivolto il tradizionale discorso alla Città e alla diocesi davanti alle autorità, ai rappresentanti istituzionali e ai sindaci dei Comuni del territorio diocesano. “Io non sono ottimista, io sono fiducioso”, ha detto l’arcivescovo: “non mi esercito per una retorica di auspici velleitari e ingenui.
La storia delle diocesi in Italia è fatta anche dai settimanali e periodici che raccontano la vita delle chiese locali e dei loro territori. Si tratta di giornali che in questo tempo di crisi per l’intero settore dell’editoria vivono momenti difficili: ma pur nelle difficoltà rimangono “presidi di libertà” dando un contributo concreto alla vita delle proprie comunità.
In questi giorni l’Italia è stata colpita da un ondata di maltempo che ha causato, in gran parte del Paese, danni e alcuni morti.
Domenica prossima, 17 novembre, si celebrerà, su iniziativa di Papa Francesco, la terza Giornata Mondiale dei Poveri. Per l’occasione il papa ha scritto un messaggio sul tema “La speranza dei poveri non sarà mai delusa”.
Si è appena concluso il Sinodo dei vescovoi per l’Amazzonia con la pubblicazione del documento finale affidato ora a Papa Francesco che dovrà predisporre l’Esortazione Apostolica post sinodale.
La Chiesa italiana è stata sempre a fianco degli suoi emigrati, sin dalla fine dell’Ottocento quando alcuni vescovi, come quello di Piacenza, Giovanni Battista Scalabrini che fondò una apposita famiglia religiose per la pastorale con i migranti (Scalabrininiani) o quello di Cremona, Geremia Bonomelli che si fece promotore dell’ Opera di assistenza per gli italiani emigrati in Europa. Un impegno a non lasciare da soli gli italiani che partivano dalla Penisola per cercare fortuna altrove. E non sempre in condizioni favorevoli.
“Luci gentili” tra le “oscurità del mondo”. Così domenica scorsa Papa Francesco ha definito i santi canonizzati durante una celebrazione eucaristica in Piazza San Pietro davanti a 50mila fedeli.
Treviso e la sua diocesi in festa questa settimana. Ha fatto, infatti, ingresso il nuovo vescovo, Michele Tomasi. Ad accoglierlo una cattedrale gremita di centinaia di persone. Altrettante sono rimaste fuori, in piazza Duomo, a seguire la celebrazione sul maxischermo allestito per l’occasione.
“Battezzati e inviati”: è questo il titolo della Giornata missionaria mondiale e del Mese Missionario Straordinario voluto da Papa Francesco. Un mese che ha aperto lui stesso, questa settimana, con la recita dei Vespri nella Basilica di San Pietro.
Domani la 105ma Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. La prima è stata indetta nel 1914 e celebrata, su indicazione dell’allora Congregazione Concistoriale, per l’Italia, nella prima domenica di Quaresima dell’anno successivo, 21 febbraio.
I vescovi italiani, membri del Consiglio Permanente della Cei, si ritroveranno a Roma la prossima settimana per la loro sessione autunnale. Ad aprire l’incontro il vice-presidente Mario Meini,vescovo di Fiesole.
In questi giorni le scuole italiane hanno ripreso le attività con l’inizio del nuovo anno scolastico. Sono tanti i vescovi che si sono rivolti al mondo della scuola con messaggi di auguri e alcune riflessioni. Ne parliamo tra poco.
“Facciamo fuori l’oratorio. Oratori in uscita”: è stato questo il tema della terza edizione dell’Happening degli Oratori, che si è svolta a Molfetta, questa settimana con la partecipazione di animatori di oratorio provenienti da tutt’Italia.
Sta per concludersi la calda estate, tempo di riposo per tanti e sospensione di alcune attività. In questi giorni la ripresa con tante iniziative nelle diocesi italiane che riprendono le loro attività pastorali con anche novità.
Continuano nelle diocesi italiane le celebrazioni in occasione di diverse festività che richiamano l’attenzione di molti fedeli che giungono nelle proprie città per questi eventi.