Una Settimana di Pasqua particolare per Gerusalemme e per il Frati della Custodia di Terra Santa, che non hanno voluto cambiare nulla negli appuntamenti consueti.
“La Pasqua di Gesù ci parla della sua risurrezione e ci ricorda che non è un tornare indietro dal regno dei morti, non è un ritrovarsi improvvisamente rianimati come dopo un coma o una morte apparente ma è un andare oltre, è un passaggio verso una forma di vita talmente nuova e piena che noi non riusciamo nemmeno a immaginarla”. Così Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio pubblicato in occasione della Pasqua.
La Custodia di Terra Santa propone attraverso i suoi canali due importanti iniziative per accompagnare i fedeli nel cammino verso il Natale.
Il Custode di Terra Santa, P. Francesco Patton, ha lanciato un appello per ottenere donazioni in favore delle comunità cristiane locali.
Taglio del nastro per le nuove aule della scuola Terra Sancta di Beit Hanina, uno dei quartieri arabi alla periferia di Gerusalemme.
Settembre è un periodo di pellegrinaggi, soprattutto in Terra Santa. Una occasione per conoscere anche alcuni antichi rituali che si ripetono da più di sette secoli.
Dalla Terra Santa al Portogallo. E' la storia di 75 opere d’arte appartenenti al Terra Sancta Museum che saranno a Lisbona nel Museo Calouste Gulbenkian che fino al 15 febbraio 2024 ospiterà questa mostra di capolavori della Custodia di Terra Santa.
Era stato un viaggio speciale quello di Benedetto XVI in Giordania e Israele, in Terra Santa nel maggio del 2009.
“Nel Natale noi celebriamo il grande mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio: Dio si fa bambino, si fa uno di noi, si fa nostro fratello per dare inizio a una umanità nuova, in cui ci sono solo fratelli e sorelle”. Così Padre Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio inviato da Betlemme in occasione della Solennità del Natale.
“La Pentecoste è la festa nella quale viene donato in modo sovrabbondante lo Spirito Santo, una solennità che ci porta a riflettere soprattutto su ciò che lo Spirito Santo opera nella vita della Chiesa e del singolo cristiano. Quando siamo sotto il dominio dello Spirito, allora e solo allora, apparteniamo a Cristo: Cristo è vivo in noi, possiamo sperare nella nostra personale risurrezione, siamo capaci di contrastare efficacemente l’istinto di egoismo, vinciamo la paura, prendiamo coscienza che siamo figli di Dio, eredi di Dio, coeredi di Cristo”. Lo ha detto il Custode di Terra Santa Padre Francesco Patton durante le celebrazioni per la Pentecoste.
Il Papa accoglie nel Palazzo Apostolico Vaticano la Delegazione della Custodia di Terra Santa nel Centenario della rivista “La Terra Santa”. Il Papa ringrazia la redazione della rivista nelle diverse edizioni linguistiche e per le Edizioni Terra Santa; come pure coloro che si occupano dei siti web e dei social media e a tutti i collaboratori del Christian Media Center.
A novembre si raccoglie il frutto dell’ ulivo, ma in Terra Santa il caldo e il sole anticipano i tempi. Anche nel Giardino del Getsemani.
“Non è qui, è risorto, la morte è stata vinta! È quello che in fondo al cuore ognuno di noi desidera, perché sentiamo e sappiamo che siamo fatti per la vita, per una vita piena, felice, e per sempre. È il desiderio di vita che ci portiamo dentro”. Lo afferma Fr. Francesco Patton, Custode di Terra Santa, nel messaggio di auguri diffuso in occasione della Pasqua.
All'inizio della Quaresima, in questo particolare momento in cui la Terra Santa non è accessibile ai pellegrini a causa della pandemia, la Custodia di Terra Santa lancia il progetto “Hic - On la via della croce ”.
Cento anni possono sembrare pochi nella storia millenaria della Terra Santa, ma per la rivista che porta questo nome sono invece molti e sono segno di una vita che cambia velocemente.
Ha cambiato data, ma non ha cambiato significato, ed è aumentata l’urgenza. La Colletta per la Terra Santa che normalmente si tiene il Venerdì Santo quest’anno, causa pandemia, si è spostata al 13 settembre.
Dal legame profondo dei Francescani con la Terra Santa prende il via il lavoro di ricerca e di studio non solo liturgico ma scientifico ed archeologico dei figli di San Francesco.
Anche se non si riesce ancora a visitare tutte le mostre e i musei per evitare pericolose situazioni di contagio da coronavirus, si possono certo “visitare” delle interessanti mostre digitali che, avendo più tempo magari per stare a casa, possono essere visitate anche insieme a tutta la famiglia.
L’impegno della Chiesa cattolica in tempo di pandemia è ampio e anche la comunità cattolica di Terra Santa grazie anche ai frati della Custodia è stata in prima linea.
Un evento davvero unico: venerdì 29 novembre arriverà a Gerusalemme una particella della preziosa Reliquia della Sacra Culla di Gesù Bambino donata da Papa Francesco alla Custodia di Terra Santa.