La storia recuperata grazie a recenti scavi racconta che il complesso di Dar al-Consul nel cuore della Città Santa di Gerusalemme potrebbe avere origini bizantine e addirittura romane nella parte Est del Cardo Massimo. Forse a costruirlo è stato l’imperatore Adriano nel 132-135.
Sabato prossimo 20 novembre alle ore 9:30 verrà inaugurata a Napoli la mostra "Come pellegrini al Santo Sepolcro", presso il Commissariato Generale di Terra Santa in via Capodimonte 24. Presente alla cerimonia anche l'Arcivescovo di Napoli, Monsignor Domenico Battaglia.
Più che una mostra un viaggio in Medio Oriente, nel Medio Oriente che è "La terra amata da Gesù”. Siria, Libano, Iraq ospitano fino a tutto il mese di settembre una mostra illustrativa temporanea sulla storia e il lavoro della Custodia di Terra Santa, con un focus sui santuari. Un modo per i Cristiani locali di scoprire i luoghi Santi attraverso le numerose fotografie dell’archivio della Custodia di Terra Santa.
Lo scorso anno, la Colletta di Terrasanta si è tenuta il 13 settembre, e non il Venerdì Santo, come di consueto, perché il mondo era fermato dalle misure contro la pandemia e non c’erano nemmeno celebrazioni con i fedeli. Sono stati raccolti circa 27,9 milioni dollari, che sono serviti a finanziare opere come il restauro della Basilica della Natività di Betlemme, ma anche opere per le comunità locali, e persino la creazione di una piattaforma, Terra Santa School, per la Didattica a distanza. Quest’anno, l’appello ai fedeli è di “non ignorare le situazioni di bisogno e difficoltà dei nostri fratelli e sorelle che vivono nei Luoghi Santi”, ha scritto il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, nel consueto appello annuale per la Colletta.
Le prove che vive la Chiesa in Terrasanta, durissime nel corso dei secoli “non sono ancora finite”, e la Chiesa “continua ad operare per la salvaguardia della presenza cristiana e per dar voce a chi non ne ha”. Lo nota il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, in una lettera appello consegnata il 26 febbraio, il mercoledì delle Ceneri, per supportare la Colletta Pro Terra Sancta.
La Custodia di Terra Santa ha comunicato che - a più di due anni di distanza dalla fine del processo di ristrutturazione dell'Edicola del Santo Sepolcro -le Comunità Cristiane responsabili dello Status Quo all'interno del Santo Sepolcro hanno firmato un accordo per iniziare una seconda fase di ristrutturazione e riadattamento del Luogo Sacro.
Anche a Cipro si è festeggiato nei giorni scorsi l’800° anniversario del Pellegrinaggio di San Francesco in Terra Santa.
Ci sono buone notizie per i pellegrinaggi in Terra Santa. Le statistiche del Christian Information Center attestano un aumento costante, con cifre da record per gennaio 2018. Un totale di 26mila fedeli.
Un viaggio in Terrasanta, per festeggiare gli 800 anni di presenza francescana: il Cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, sarà nelle terre di Gesù dal 16 al 21 ottobre, su invito di Padre Francesco Patton, Custode di Terrasanta, portando con sé un messaggio di Papa Francesco.
49 anni dopo la Guerra dei sei giorni verrà bonificata dalle mine e da altri ordigni che ancora vi si trovano disseminati, l’area della riva occidentale del fiume Giordano, all’altezza del luogo che la tradizione identifica come il posto del battesimo di Gesù.
Iniziano oggi le celebrazioni per l’insediamento di Padre Francesco Patton come nuovo Custode di Terra Santa.
In Siria la violenza non si ferma mai. E' di ieri la notizia secondo cui due missili hanno centrato in pieno il Collegio di Terra Santa dei Frati francescani ad Aleppo. Il bilancio parla di un morto e di almeno due feriti gravi. Si tratta di persone che si erano rifugiate all'interno della struttura. La notizia dell'attacco è stata diffusa dalla Custodia di Terra Santa.
La prima pietra è posta, ora bisogna impegnarsi a costruire il museo. Il Terra sancta Museum è il progetto del primo Museo al mondo dedicato alla storia delle radici del Cristianesimo e dei Luoghi Santi, voluto dai Francescani della Custodia di Terra Santa insieme allo Studium Biblicum Francescanum. A fine giugno la cerimonia della posa della prima pietra si è svolta presso il Lapidarium del Convento della Flagellazione della città vecchia di Gerusalemme alla presenza di molti rappresentanti degli Stati stranieri che hanno già confermato il loro sostegno all’iniziativa.