Thesaurum Fidei, il tesoro della fede parla di Giappone di missionari martiri e di Cristiani Nascosti in Giappone, parla di 300 anni di eroica fedeltà a Cristo”.
Oggi il cammino mariano della preghiera per la fine della pandemia ci porta in Giappone a Nagasaki, ai piedi di una immagine che ricorda la violenza della bomba atomica ma anche la testimonianza dei “cristiani nascosti” del Giappone, la Madonna di Nagasaki.
É una storia tutta da scoprire per noi occidentali. La storia delle persecuzioni dei cristiani in Giappone, una storia che Papa Francesco ha spesso ricordato parlando di quei “cristiani nascosti” che hanno saputo mantenere e trasmettere la fede anche in tempo di persecuzione e senza sacerdoti.
Provate ad immaginare una piccola comunità cristiana appena formata, una proibizione violenta della pratica del cristianesimo e un arcipelago vasto e poco abitato. Ecco il Giappone del XVII secolo, anzi più specificamente la regione di Nagasaki e le tante isolette che la compongono.
É una storia tutta da scoprire per noi occidentali. La storia delle persecuzioni dei cristiani in Giappone, una storia che Papa Francesco ha spesso ricordato parlando di quei “cristiani nascosti” che hanno saputo mantenere e trasmettere la fede anche in tempo di persecuzione e senza sacerdoti.
Fu un santo gesuita, missionario per volontà di Ignazio di Loyola, a portare il cristianesimo in Giappone nel XVI secolo: San Francesco Saverio. Oggi in visita ad Limina da Papa Francesco arrivano 14 vescovi dalle Isole del Sol Levante. Quando il 15 agosto 1549 Francesco Saverio arrivò dalla Malacca insieme ad altri Gesuiti seguiti poi dai Francescani, forse non immaginavano che nel giro di 60 anni questi primi missionari sarebbero riusciti a costituire una fiorente comunità cristiana radicata nella fede e nella cultura locale.