Quello che accade in Medio Oriente è un genocidio? La domanda non viene posta dal punto di vista del senso comune, ma dal punto di vista legale. Da quando il termine genocidio è stato coniato (nel 1944 da Raphael Lemkin) a quando poi è stato ufficialmente adottato dalle Nazioni Unite (già nel 1946), il problema è sempre stato di trovare un confine certo e legale per stabilire quando il genocidio aveva luogo, e in che modo sanzionarlo. Ed è proprio la risposta legale che cerca il libro “Never Again. Legal responses to a broken promise in the Middle East”, curato da Ewelina Ochab.