“Siamo vicini al nostro popolo.” Con una lettera spedita alla Commissione Europea, alla Banca Centrale Europea e al Fondo Monetario internazionale, i vescovi Franghiskos Papamanolis e Nikolaos Printezis, rispettivamente numero 1 e 2 della Conferenza Episcopale greca prendono la parola per chiedere attenzione per il popolo che sta soffrendo, e di giustificare il loro popolo che vuole davvero rimanere nell’Unione Europea.