Nuovi consigli della CEI in vista dell'allentamento delle misure anti-Covid da parte del Governo Italiano.
L’Arcivescovo di Canterbury, Primate della Comunione Anglicana, Justin Welby è risultato positivo al Covid e dunque non potrà partecipare alle celebrazioni per il Giubileo di platino della Regina Elisabetta.
Il Cardinale Carlos Osoro Sierra, Arcivescovo metropolita di Madrid e Vicepresidente della Conferenza Episcopale Spagnola, sabato scorso è risultato positivo al Covid19. Il porporato è asintomatico ed è in isolamento. Lo comunica una nota dell’Arcidiocesi.
Il Cardinale Antonio Maria Cañizares Llovera, Arcivescovo di Valencia, è risultato positivo al Covid-19. Il presule è asintomatico ed è in isolamento nel suo appartamento. Lo comunica una nota dell’Arcidiocesi spagnola.
A causa del perdurare dell'emegenza pandemica, anche quest'anno gli Esercizi Spirituali per il Papa e la Curia Romana non potranno svolgersi presso la Casa Divin Maestro in Ariccia, come era diventata consuetudine nel pontificato di Papa Francesco.
La Conferenza Episcopale Italiana vista la recrudescenza dei contagi da Covid-19 torna a raccomandare “prudenza, senso di responsabilità e rispetto delle indicazioni utili a contenere l’epidemia”.
Il Papa ha ricevuto stamane collettivamente gli Ambasciatori di Moldova, Kyrgyzstan, Namibia, Lesotho, Lussemburgo, Ciad e Guinea Bissau presso la Santa Sede per la presentazione delle Lettere Credenziali.
Il vaticanista Luigi Accattoli ha curato, insieme al collega Ciro Fusco, un opuscolo che raccoglie ‘settantadue storie italiane di morte e risurrezione nella stagione del Covid-19’, intitolato ‘Fatti di Vangelo in pandemia’:
E' "un processo di conversione" che "richiede con urgenza una rinnovata formazione di tutti coloro che rivestono responsabilità educative e operano in ambienti con minori, nella Chiesa, nella società, nella famiglia. Solo così, con un’azione sistematica di alleanza preventiva, sarà possibile sradicare la cultura di morte di cui è portatrice ogni forma di abuso, sessuale, di coscienza, di potere". Papa Francesco interviene così, con un messaggio, durante il Convegno “Promuovere child safeguarding al tempo del Covid-19 e oltre”, organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII con l’Azione Cattolica Italiana e il Centro Sportivo Italiano, in collaborazione con il Centro per la Vittimologia e la Sicurezza dell’Università di Bologna, che si svolge oggi a Roma, presso la Sala San Pio X.
Arriva puntuale il telegramma di cordoglio del Papa per il cardinale venezualano Urosa Savino, scomparso ieri a causa del virus Covid19. Aveva 79 anni. Il Papa lo ricorda nel telegramma "un devoto pastore che, per anni e con fedeltà, ha dato la sua vita al servizio di Dio e della Chiesa”.
"Il 27 luglio verso mezzogiorno Rodrigo Fernández Madero, del movimento argentino Entretiempo, invia una mail al Papa per raccontargli di una iniziativa sorta senza che nessuno l’avesse programmata, ma figlia del periodo duro che vive ovunque il pianeta: la notizia di amici comuni ammalati di Covid, la proposta di pregare per loro il Rosario collegati a distanza e le fila degli “iniziatori” che rapidamente ingrossano e continuano ogni giorno allo stesso modo".
Sarà un pellegrinaggio all’insegna del Green pass quello del 28 agosto a Fatima per la Diocesi di Roma. Guidati dal cardinale vicario Angelo De Donatis, con l’organizzazione tecnica di Opera romana pellegrinaggi, con la garanzia Covid-19 in caso di prolungamento del soggiorno per motivi legati alla pandemia
L’Elemosineria Apostolica si rende nuovamente prossima alle persone più fragili e vulnerabili. Durante la Settimana Santa, altre dosi del vaccino Pfizer-BioNTech, acquistate dalla Santa Sede e offerte dall’Ospedale Lazzaro Spallanzani, tramite la Commissione Vaticana Covid-19, saranno destinate alla vaccinazione di 1200 persone tra le più povere ed emarginate, e che sono per la loro condizione le più esposte al virus. Ne da notizia, attraverso un comunicato, l’Elemosineria Apostolica.
Se un dipendente vaticano rifiuta di fare il vaccino anti-COVID, può essere demansionato o addirittura licenziato. Lo ha stabilito il decreto n. CCCXCVVIII dell’8 febbraio della Pontificia Commissione dello Stato di Città del Vaticano, e si tratta – spiega una nota diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede – di “una risposta normativa urgente alla primaria esigenza di salvaguardare e garantire la salute ed il benessere della comunità di lavoro, dei cittadini e dei residenti nello Stato della Città del Vaticano”.
Nonostante il Covid19 non si fermano i festeggiamenti per il patrono degli innamorati, San Valentino. A Terni, dove il santo è primo vescovo e patrono principale della Città, celebrazioni e eventi lo ricordano. Domenica 14 febbraio, solennità liturgica di san Valentino, alle ore 11 si terrà a Terni la celebrazione presieduta dal vescovo Giuseppe Piemontese e la supplica per i malati colpiti dal Covid-19 nel mondo intero.
Mancano i beni di prima necessità, manca l’ossigeno, ma soprattutto manca la volontà politica di rispondere efficacemente alla pandemia. Questo il quadro drammatico in Amazzonia descritto a Caritas Internationalis da padre Luis Moldino, portavoce dell’arcidiocesi di Manaus.
“Il "Compact City Project” è un progetto di collegamento intergenerazionale in collaborazione con la nostra università e l'industria del giardinaggio paesaggistico”.
Non un taglio di fondi, ma una chiamata alla “corresponsabilità”. La Congregazione per l'Evnagelizzazione dei Popoli ha inviato, all’inizio dell’anno, una lettera alle circa 1100 amministrazioni sotto la sua giurisdizione, chiedendo se potessero rinunciare, del tutto o in parte, al supporto finanziario che ricevono ogni anno dalle Pontificie Opere Missionarie. E questo in previsione del fatto che la colletta della Giornata Missionaria Mondiale, che si celebra ogni anno la penultima domenica di ottobre, non sarebbe stata cospicua come gli altri anni.
È una situazione difficile, quella della Terrasanta, colpita dal COVID e messa in ginocchio anche dall’assenza di pellegrini internazionali. E i vescovi del Coordinamento Terrasanta, il gruppo di vescovi europei, nord-americani e sud-africani che dagli anni Novanta si reca periodicamente in Terrasanta, per visitare le comunità cristiane, lo sottolinea nel messaggio finale della riunione di quest’anno. Una riunione che, per la prima volta, si deve tenere da remoto e non sui luoghi di Gesù.
"Questa mattina, nell’atrio dell’Aula Paolo VI, mentre prosegue il piano di vaccinazione dello Stato della Città del Vaticano, un primo gruppo di circa 25 senza fissa dimora ospitati stabilmente dalle strutture di assistenza e residenza dell’Elemosineria Apostolica ha ricevuto la prima dose del vaccino contro il COVID-19. Altri gruppi si susseguiranno nei prossimi giorni”.