Da oggi in Italia per accedere in molti luoghi pubblici è necessaria la Certificazione Verde, o Green pass che attesta la vaccinazione, la guarigione o un tampone negativo al covid-19.
Un laboratorio di analisi biomediche utilizzato come strumento di lotta al Covid-19 e, insieme, come centro di ricerca e monitoraggio per le malattie tropicali, come la malaria, la tubercolosi, l’AIDS-HIV, le epatiti, la Chikungunya, che continuano a mietere vittime. È questo il nuovo e innovativo progetto avviato all’Ospedale universitario Le Bon Samaritain, situato a N’Djamena - capitale del Ciad, nel centro dell’Africa - grazie alla Fondazione Magis, ONG dei gesuiti con sede a Roma che promuove attività di cooperazione internazionale attraverso l’impegno di gesuiti e di laici in varie parti del mondo, con l’obiettivo di sostenere le comunità locali nel diventare protagonisti di uno sviluppo sostenibile.
Padre Johannes Paul Chavanne è un giovane monaco cistercense e teologo. È responsabile delle relazioni pubbliche presso il monastero “Stift Heiligenkreuz” in Austria, a sud di Vienna. Insegna “Studi liturgici” all'Università di Scienze Applicate di Heiligenkreuz ed è attivo nella pastorale delle vocazioni. È autore di molti libri, tra i quali “Pregare con i panda”, nel quale insegna ai giovani a pregare.
In Asia Meridionale, in cui vivono circa 2.000.000.000 di persone, si sta verificando la metà dei nuovi contagi conosciuti a livello globale. Più di 3 nuove contagi da Covid-19 sono registrati ogni secondo. Anche la mortalità è in rapida crescita nella regione, con più di 3 morti ogni minuto a causa del Covid-19. Il 18 maggio, l’India ha registrato il più alto numero giornaliero di morti nella storia della pandemia da Covid-19: 4.529.
“In questo momento in cui così tanti in India stanno soffrendo a causa dell'attuale emergenza sanitaria, io scrivo per trasmettere la mia sincera solidarietà e vicinanza spirituale a tutto il popolo indiano, insieme con la certezza delle mie preghiere che Dio concederà guarigione e consolazione a tutti coloro che ne sono affetti questa grave pandemia”.
Caritas India lancia un appello urgente alla solidarietà globale per aiutarla a rispondere alla seconda ondata della pandemia di COVID19 che sta devastando il Paese.
In un messaggio affidato al Cardinale Peter Turkson, prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Papa Francesco si rivolge al Fondo Monetario Internazionale, chiedendo di dare ai poveri il potere di decidere del loro destino, specialmente oggi che i disequilibri mondiali si sono acuiti a causa della pandemia.
La conferenza episcopale italiana metterà a disposizione della campagna vaccinale i locali delle parrocchie. In un comunicato arrivato nella tarda serata di sabato il Cardinale Bassetti scrive:
#1euroafamiglia è la campagna di raccolta di micro-donazioni per aiutare le famiglie in difficoltà economica temporanea, lanciata nelle settimane scorse dal Forum delle Associazioni familiari: attraverso un impegno minimo di 1 euro, si potranno aiutare migliaia di persone che in questo periodo stanno avendo problemi a pagare la rata del mutuo o le bollette, e stanno dando fondo ai risparmi accumulati.
Dal 1° marzo al 30 novembre 2020 sono 206 i sacerdoti diocesani italiani che muoiono a causa diretta o meno dell’azione del Covid-19. Questo il dato, freddo e duro. Lo ricorda Riccardo Benotti, caposervizio del SIR l’agenzia di informazione dei vescovi italiani.
"Preghiamo per i morti della pandemia, non solo per quelli caduti a causa dell’infezione ma anche per le tante persone con altre malattie che non possono essere curate per il sovraffollamento negli ospedali. Preghiamo per gli operatori sanitari, per i medici, per i sacerdoti, per i disagi che si sono creati nelle famiglie. Quello che si sente di più quando si sta per morire è la solitudine". Il cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ha celebrato questa mattina, nella Cappella Gesù Buon Pastore a Roma, la Santa Messa per le vittime della pandemia, nell’ambito dell’iniziativa promossa dal Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa.
L'Ordine dei Cavalieri di Colombo ha effettuato due importanti donazioni di ossigeno, durante il mese di febbraio, per le aree bisognose del Perù e del Brasile.
Papa Francesco ricorda “lo svolgimento generoso a tratti eroico della professione vissuta come una missione”. Lo fa nella lettera rivolta a monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la vita, che partecipa alla cerimonia in memoria dei medici, infermieri e personale sanitario deceduti a causa del coronavirus.
Una vera catena di preghiera per le vittime della pandemia. E’ l’iniziativa che dal Mercoledì delle Ceneri, e per tutto il tempo di Quaresima, hanno promosso i Presidenti delle Conferenze Episcopali Europei.
L’arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia è positivo al covid-19
Nessuno sia escluso dalla distribuzione del vaccino anti-COVID: lo chiede la Santa Sede, attraverso un appello di Caritas Internationalis e del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, stigmatizzando il fatto che la distribuzione dei vaccini si sta focalizzando, anche per ragioni economiche, sul Nord del mondo, mentre “il Sud globale, dove vive la maggioranza dei poveri, viene escluso”. L’appello chiede un approccio non nazionale, ma multilaterale nella distribuzione dei vaccini, per non incorrere nel “fallimento morale” di non aver aiutato i più vulnerabili.
Finalmente riaprono. I Musei diocesani e quelli legati ai Santuari in tutta Italia con febbraio, a parte qualche eccezione ripartono.
C’è fermento nella chiesa comasca per la prossima beatificazione di sr. Maria Laura Mainetti, uccisa nel 2000 da tre ragazze. La beatificazione si svolgerà il prossimo 6 giugno a Chiavenna dove viveva nella Congregazione delle Figlie della Croce alla quale apparteneva.
"Lo scorso 20 gennaio è stato trovato morto un senzatetto di 46 anni nigeriano di nome Edwin. La sua vicenda si aggiunge ai tanti deceduti a Roma. Preghiamo per Edwin. Pensiamo a cosa ha sentito nel freddo, ignorato da tutti. Abbandonato anche da noi. Preghiamo per lui". Così Papa Francesco ha esordito durante lo scorso Angelus, ricordando un senzatetto morto a causa del freddo e dell'indifferenza. Sono tante le persone che rischiano davvero la vita per le strade gelide di Roma e di tante altre città italiane. E che soprattutto, non hanno il coraggio di chiedere aiuto. ACI stampa ne ha parlato con la dott.ssa Lucia Ercoli, Responsabile Sanitaria dell'Istituto di Medicina Solidale Onlus.
È stato il documento “Servire un mondo ferito nella solidarietà interreligiosa” il centro dei colloqui annuali tra il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso e l’Ufficio per il Dialogo e la Cooperazione Interreligiosa del Consiglio Mondiale delle Chiese, l’organismo con sede a Ginevra che si occupa del dialogo tra le Chiese cristiane nel mondo, cui la Santa Sede partecipa da osservatore.