E’ una sera come tante, da quando su Padova, sull’Italia, sul mondo è calata l’ombra scura della pandemia, l’ennesima della storia, che oggi ha il nome di Covid.
Una messa al Nuovo Santuario del Divino Amore la celebrazione con il cardinale vicario Angelo De Donatis. In ricordo dei defunti sarà piantato un albero di ulivo
La CEI si adegua alla ordinanza del Ministro della Salute che in data 28 aprile 2022,
L’arcivescovo Georg Gänswein, Prefetto della Casa Pontificia e segretario personale del Papa emerito Benedetto XVI è guarito dal covid.
Da ieri il Governo Italiano ha dichiarato la cessazione dello stato di emergenza con l’invito ad una prudente ripresa. Anche la Chiesa italiana invita tutti a “un senso di responsabilità” e al “rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus”.
Obbligo di mascherine fino al 30 aprile; nessuna norma per il distanziamento, ma comunque l’invito ad evitare assembramenti; acquasantiere ancora vuote per un po’. La Conferenza Episcopale Italiana, in vita di quella che sarà la fine dello stato di emergenza da COVID 19, prende in mano le normative del governo e adegua i suoi protocolli interni, in particolare in vista della Settimana Santa. Con una novità: ritornano le processioni, dunque ritorna quel momento di devozione popolare sentitissimo nella Settimana Santa, a partire dalla Domenica delle Palme, che saranno di nuovo distribuite.
Dall’Italia l’impatto della cosiddetta quarta ondata di Covid-19 sulla Germania è vissuto come un crudo bollettino di numeri e percentuali: quanti nuovi infetti; quanti morti; quanti letti di terapia intensiva occupati.
Paradossale: così viene definito l’impatto della pandemia sul movimento ecumenico da un documento redatto dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Paradossale, perché “sebbene la pandemia abbia impedito molti contatti e progetti”, la crisi “è stata anche una opportunità di rafforzare e rinnovare le relazioni tra cristiani, e anche di creare nuove forme di comunione tra loro”.
Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, è risultato positivo al Covid-19 accusando sintomi lievi. Positivo anche il Sostituto per gli Affari Generali, l’Arcivescovo venezuelano Edgar Peña Parra, che è asintomatico.
Il Vescovo di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo Monsignor Giacomo Cirulli dinanzi al dilagare dei contagi da Covid-19 ha emesso un decreto che – a partire da ieri – proibisce “la distribuzione dell’Eucaristia da parte di Sacerdoti, Diaconi, religiosi e laici non vaccinati” e ricorda “che durante la Celebrazione le ostie sull’altare devono essere tenute rigorosamente coperte nei previsti vasi sacri”.
Due diocesi in festa questa settimana per l’arrivi dei nuovi vescovi. Domani l’insediamento nella diocesi di Catanzaro-Squillace di Claudio Maniago, fino ad oggi vescovo di Castellaneta. Il neo presule succede all’arcivescovo Vincenzo Bertolone dimessosi nei mesi scorsi. Maniago domani mattina incontrerà i giovani e gli operatori del Centro Calabrese di Solidarietà e successivamente la stampa locale e alle 11.30 il primo incontro con le Autorità cittadine nella Basilica dell’Immacolata.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è risultato oggi negativo al tampone per la ricerca del Sars-CoV-2. Positivo dal giorno di Natale (25 dicembre), ha trascorso questi giorni in isolamento nel proprio appartamento nell’Arcivescovado di Perugia-Città della Pieve.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia e Città della Pieve e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è positivo al COVID 19. È la seconda voltta che il porporato contrae il virus. Per ora è asintomatico e le condizioni sono considerate buone.
"Considerati il perdurare e l’aggravarsi dell’attuale situazione di emergenza sanitaria e la necessità di adottare adeguate misure volte a contrastarla e a garantire lo svolgimento in sicurezza delle attività, anche in deroga al Regolamento Generale della Curia Romana", il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, emana un nuovo Decreto Generale per disporre nuove regole in merito alle nuove ondate di Covid19, oltre a quelle in vigore dal 28 settembre 2021.
La Santa Sede ormai è chiaro dalle parole del Papa, sostiene la compagna vaccinale come forma di contrasto alla pandemia, ma non solo.
Anche quest’anno il Papa rinuncia all’omaggio pubblico a Piazza di Spagna all’ Immacolata l’ 8 dicembre
Qual è stato il ruolo delle Missioni italiane all’estero di fronte alla crisi della pandemia? É uno dei temi affrontati nella XVI edizione del Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes, organismo pastorale della Conferenza Episcopale Italiana.
“La pandemia del Covid-19 non solamente ci ha rivelato le profonde disuguaglianze che infettano le nostre società: le ha anche amplificate”.
La scorsa settimana, al rientro dal Congresso Eucaristico di Budapest, il cardinale Angelo Bagnasco è stato colpito dal covid.
È con un breve videomessaggio, in spagnolo, che Papa Francesco aderisce alla campagna per il vaccino anti-COVID 19 lanciato dall’AD Council, una società di pubblicità sociale statunitense nata nel 1941 per lanciare messaggi governativi in tempo di guerra e che poi ha continuato la sua missione su richiesta degli stessi presidenti USA.