Una messa al Nuovo Santuario del Divino Amore la celebrazione con il cardinale vicario Angelo De Donatis. In ricordo dei defunti sarà piantato un albero di ulivo
Dopo la dichiarazione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha stabilito che il Covid-19 non costituisce più un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale, la Conferenza Episcopale Italiana ha annunciato che “tutte le attività ecclesiali, liturgiche, pie devozioni, possono tornare a essere vissute nelle modalità consuete precedenti all’emergenza sanitaria”.
La Conferenza Episcopale Italiana ha comunicato le nuove direttive per la celebrazione delle Messe in relazione alle normative di prevenzione dalla pandemia da Covid-19.
Il 4 ottobre, festa di San Francesco, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a nome di tutti gli italiani accenderà ad Assisi la Lampada votiva dei comuni d’Italia. Un gesto per "ringraziare coloro che hanno aiutato a superare la pandemia e per ricordare chi è venuto a mancare a causa del Covid". Proprio per questo i frati di Assisi e la CEI hanno deciso di lanciare l’iniziativa online "Prega per il mio caro” dove sarà possibile, tramite il sito 4ottobre.sanfrancesco.org, lasciare il nome del proprio defunto per Covid per affidarlo a san Francesco. Il 4 ottobre, infatti, i frati deporranno davanti alla tomba del Santo i nomi ricevuti.
"Io sono figlio di migranti; l’Argentina è diventata patria di tante e tante famiglie di migranti, in gran parte italiani, e Santa Cabrini e le Cabriniane sono una presenza importante a Buenos Aires."
E' morto all'età di 84 anni il gesuita indiano Stan Swamy, incarcerato a ottobre del 2020 e ricoverato a fine maggio in terapia intensiva dopo avere contratto il coronavirus mentre si trovava in prigione. L'accusa era quella di terrorismo, a causa del suo attivismo a favore delle caste inferiori della società indiana. Una vita accanto agli ultimi.
“In questi giorni ho visto realizzarsi le parole del profeta Ezechiele. Invitato da un gruppo di giovani protagonisti dell’iniziativa diocesana ‘Passi di prossimità’, ho condiviso con loro alcune ore a servizio di persone afflitte dal disagio psichico.
E' tornato alla Casa del Padre oggi pomeriggio don Alfonso Tabolacci. Attualmente parroco del Battistero Lateranense dal 2013.
Non solo il coronavirus. La lotta deve essere anche contro un altro virus che colpisce la società, come il virus dell’indifferenza. Lo dice Papa Francesco rivolgendosi in un videomessaggio ai vescovi del Brasile riuniti nella loro 58esima Assemblea Generale.
È una situazione difficile, quella della Terrasanta, colpita dal COVID e messa in ginocchio anche dall’assenza di pellegrini internazionali. E i vescovi del Coordinamento Terrasanta, il gruppo di vescovi europei, nord-americani e sud-africani che dagli anni Novanta si reca periodicamente in Terrasanta, per visitare le comunità cristiane, lo sottolinea nel messaggio finale della riunione di quest’anno. Una riunione che, per la prima volta, si deve tenere da remoto e non sui luoghi di Gesù.
Il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Guido Marini, ha reso noto il calendario degli eventi presieduti da Papa Francesco nei mesi di gennaio e febbraio. La Congregazione per il Culto Divino ha pubblicato poi una nota che precisa le modalità che dovranno seguire i sacerdoti durante la celebrazione del rito delle Ceneri.