L’affissione del crocifisso – al quale si legano, in un Paese come l’Italia, l’esperienza vissuta di una comunità e la tradizione culturale di un popolo – non costituisce un atto di discriminazione. Lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione.
“Si tratta di polemiche in larga parte fuor d’opera e che sembrano dimenticare come la questione sia stata oggetto di un’indagine comunitaria per sospetti aiuti di Stato agli enti della Chiesa, che sarebbero potuti derivare da una interpretazione della predetta esenzione non rigorosa e in possibile contraddizione con i principi della concorrenza”. Così in una nota, ieri, la Corte Suprema di Cassazione
E’ una sentenza pericolosa che mina la garanzia di libertà sull'educazione che tanto richiede anche l'Europa. Così il Segretario Generale della Cei, Mons. Nunzio Galantino, all’indomani della decisione della Corte di Cassazione che ha disposto che le scuole religiose paritarie di Livorno dovranno pagare la tassa sugli immobili.