Ci sono davvero dei "buoni " motivi per non confessarsi? In modo provocatorio Krzysztof Nykiel – Reggente della Penitenzieria apostolica, ha introdotto il tema nel seminario:
“Può far bene, non solo a voi, ma a tutti i sacerdoti confessori, magari approfittando del tempo quaresimale, rileggere e meditare la Nota sul foro interno e l’inviolabilità del sigillo sacramentale, pubblicata dalla Penitenzieria Apostolica nel 2019”.
Giovani tra i giovani i confessori dice Papa Francesco ai partecipanti al corso della Penitenzieria apostolica, hanno lo stesso linguaggio, un vantaggio certo, ma anche un rischio perché, dice il Papa “siete all’inizio del vostro ministero e dunque dovete ancora acquisire tutto quel bagaglio di esperienza che un “confessore consumato” ha, dopo decenni di ascolto dei penitenti”.
L’identikit del buon confessore che opera nel tribunale della misericordia. Il Papa lo ha delineato per i partecipanti al Corso sul Foro Interno della Penitenziaria apostolica che ha ricevuto questa mattina in Vaticano.