Come anticipato da ACI Stampa, la celebrazione del Concistoro del 2020 sarà modificata a causa delle restrizioni da coronavirus. Non solo due delle nuove "berrette rosse" non saranno presenti (il Papa nominerà poi un suo rappresentante per consegnare la berretta, l'anello e la Bolla con il titolo). I cardinali non faranno l'abbraccio della pace. Non ci saranno le visite di calore, che era il momento in cui il Palazzo Apostolico si apriva per permettere a tutti di salutare i nuovi porporati. E la celebrazione si terrà all'altare della Cattedra, e non sull'Altare della Confessione, come di consueto.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è risultato negativo al COVID-19. La sua convalescenza prosegue al Policlinico Universitario Agostino Gemelli di Roma, dove è ricoverato da giovedì scorso. Ne ha dato notizia una nota della CEI.
La Grecia in ansia per la salute dell’Arcivescovo ortodosso di Atene e di tutta la Grecia, Ieronymos, colpito dal coronavirus e ricoverato in ospedale nel reparto di terapia intensiva. La notizia è stata confermata con una nota ufficiale dalla Chiesa ortodossa ateniese.
Dopo un lungo ricovero per infezione da coronavirus il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia e Presidente della CEI, è stato dimesso dall’ospedale “Santa Maria della Misericordia”.
Non ci saranno messe con la partecipazione di fedeli su tutto il territorio francese almeno fino a dicembre, e solo se a fine novembre sarà deciso che la diffusione del coronavirus in Francia non è più tale da correre un rischio. La decisione del governo è venuta il 16 novembre, con i vescovi francesi che hanno dovuto accettarla, e con i fedeli che continueranno a riunirsi davanti alle chiese per chiedere l’apertura del culto.
L’arcivescovo Renato Boccardo di Spoleto-Norcia, presidente della Conferenza Episcopale umbra, è stato ricoverato al Gemelli di Roma per “sospetta infiammazione virale da COVID 19”. Ne dà notizia l’Ufficio Stampa diocesano.
Con un messaggio inviato all'ospedale che lo ha curato in questi giorni di terapia intensiva, il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, esprime gratitudine a quanti gli sono vicini, in questo momento di prova, con la preghiera e l’affetto.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale, ha lasciato ieri pomeriggio il reparto di terapia intensiva dell’ospedale Santa Maria della Misericordia per essere ricoverato nel reparto Covid.
Con la pandemia che ha ripreso la sua corsa, è ricominciata da ieri la recita del Rosario nella Basilica di San Pietro guidata dal Cardinale Angelo Comastri, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano.
Stop alle messe festive nella Diocesi di Pinerolo delle prossime due domeniche per tentare di arginare il diffondersi del coronavirus. Lo ha deciso il Vescovo Derio Olivero, colpito dal virusCoronavirus la scorsa primavera.
Papa Francesco ha telefonato ieri sera al Vescovo ausiliare di Perugia Monsignor Marco Salvi per avere notizie dello stato di salute del Cardinale Arcivescovo Gualtiero Bassetti, ricoverato in terapia intensiva a causa dell’infezione da Covid-19.
Il nuovo stop in Francia alle Messe con i fedeli non è piaciuto ai vescovi francesi, che riuniti in assemblea generale la scorsa settimana, hanno deciso di presentare un ricorso al Consiglio di Stato, sottolineando come le nuove disposizioni siano lesive delle libertà di culto. Ma il Consiglio di Stato ha respinto l’appello, sottolineando che il decreto non mina la libertà di culto, che può essere esercitata sia individualmente che collettivamente, e che comunque le norme saranno rivisitate dopo una consultazione il prossimo 16 novembre.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, ricoverato dal 3 novembre in Terapia Intensiva 2 presso l’Azienda Ospedaliera di Perugia “Santa Maria della Misericordia”, nelle ultime ore ha subito un aggravamento complessivo del quadro clinico. Sono in corso gli approfondimenti diagnostici e tutte le cure del caso.
La seconda ondata di COVID 19 sta colpendo l’Europa, e le nuove restrizioni in alcuni Paesi mettono di nuovo in luce il rischio per la libertà religiosa, come era già successo durante la prima ondata. Ad oggi, sono già intervenuti i vescovi francesi e i giuristi cattolici portoghesi.
“Oggi, fino a mercoledì 2 dicembre , il Parlamento ha approvato il Regolamento che disciplina molti aspetti dell'attività in tutta l'Inghilterra . Questi Regolamenti proibiscono il raduno di persone per il culto comune nelle chiese e in altri edifici religiosi. Le chiese rimangono aperte e utilizzate per attività diverse dal culto comunitario, inclusa la preghiera personale e il sostegno per i bisognosi”. Lo scrive la Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles in una nota pubblicata dopo il lockdown imposto dal governo per arginare il diffondersi del coronavirus.
“In coordinamento con i provvedimenti varati dalle Autorità italiane per far fronte alla situazione sanitaria, da domani, 5 novembre 2020, in via precauzionale, e fino al 3 dicembre 2020, resteranno chiusi al pubblico i Musei Vaticani, il Museo delle Ville Pontificie e l’Ufficio Scavi”. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede.
In Germania si registra il primo vescovo tedesco positivo al test del corona virus: si tratta del vescovo di Görlitz, monsignor Wolfang Ipolt (nonché del vicario generale della stessa diocesi, Alfred Hoffmann).
"Quest'anno offriamo la santa messa della sera del Giorno dei defunti per quelle persone che nel nostro Paese sono morte nell’epidemia COVID. Ma preghiamo anche per i nostri malati, per i nostri parenti e per tutti coloro che come conseguenza della pandemia devono portare oneri particolari. Questa seconda ondata di autunno, comporta gravi prove fisiche, materiali e spirituali per molti". Lo ha detto il Cardinale Peter Erdo, Arcivescovo di Budapest, nell'omelia della Messa celebrata ieri sera nella parrocchia di San Giuseppe.
Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia. Lo conferma una nota della CEI.
Anche l’Arcivescovo di Milano, Monsignor Mario Delpini, è risultato positivo al coronavirus. Lo ha confermato l’Arcidiocesi Ambrosiana.