"Accanto al lavoro encomiabile di medici e infermieri, le Caritas diocesane, grazie all’inesausto impegno dei volontari, non cessano di garantire i propri servizi rimodulandoli alla situazione contingente, operando in condizioni via via più difficili sempre con le opportune precauzioni (mascherine, guanti, ingressi contingentati, ecc)". Cosi riporta un comunicato ufficiale della CEI in riferimento all'impegno delle caritas diocesane di fronte all'emergenza Coronavirus.
Era ricoverato fino a questa mattina presso il nosocomio di Cremona il vescovo Antonio Napolioni. ha lasciato il reparto di Pneumologia dove era ricoverato dallo scorso 6 marzo monsignor Napolioni sta bene e torna dunque a casa, nel Palazzo Vescovile, dove trascorrerà i prossimi giorni di convalescenza in quarantena, come da protocollo sanitario.
Il mercato dei prodotti religiosi e dell’oggettistica devozionale rischia la crisi. A lanciare l'allarme è Devotio, la fiera internazionale per il mondo religioso che si svolge a BolognaFiere e dall’associazione degli operatori del settore articoli religiosi Assoreli. La drastica riduzione della presenza di turisti e pellegrini in Italia e il blocco delle celebrazioni nelle chiese a causa dell’epidemia di coronavirus sta mettendo in grave difficoltà un comparto con un fatturato annuo di circa 500-700 milioni di euro.
Continuiamo a pregare per gli ammalati, penso alle famiglie chiuse, i bambini che non vanno a scuola i genitori che forse non possono uscire, alcuni sono in quarantena.
In questo tempo in cui non possiamo andare in chiesa, “ci consola sentire che Gesù è ln nostro tempio e questo ci può bastare”, perché lui è un tempio che “non chiude mai”, ed è un tempio “del quale per il Battesimo tutti entriamo a far parte”.
"Questo pomeriggio, poco dopo le 16:00, Papa Francesco ha lasciato il Vaticano in forma privata e si è recato in visita alla Basilica di Santa Maria Maggiore, per rivolgere una preghiera alla Vergine, Salus populi Romani, la cui icona è lì custodita e venerata. Successivamente, facendo un tratto di Via del Corso a piedi, come in pellegrinaggio, il Santo Padre ha raggiunto la chiesa di San Marcello al Corso, dove si trova il Crocifisso miracoloso che nel 1522 venne portato in processione per i quartieri della città perché finisse la Grande Peste a Roma".
A causa del coronavirus, si è spento la scorsa notte Monsignor Vincenzo Rini. Nella diocesi di Cremona era un sacerdote e un giornalista molto conosciuto. Aveva diretto per tanti anni il settimanale diocesano “La Vita Cattolica”.
A causa del coronavirus, anche questa domenica, Papa Francesco guida la recita della preghiera dell’Angelus dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano. Il Papa prima della preghiera mariana commenta: "Sta finendo a Milano la Messa che l'Arcivescovo sta celebrando al Policlinico per gli ammalati, i medici, gli nfermieri, il Signore Arcivescovo èvicino al suo popolo, è anche vicino a Dio nella preghiera, mi viene in mente la fotografia sul tetto pregando la Madonna. Vorrei ringraziare anche tutti i sacerdoti, la creatività dei sacerdoti, tante notizie mi arrivano soprattutto dalla Lombardia, sacerdoti che pensano mille modi per essere vicini al popolo, perchè il popolo non si senta abbandonato, sacerdoti con lo zelo apostolico, che hanno capito bene che in tempi di pandemia non si deve fare il Don Abbondio".
“La prova di questa epidemia è un avvertimento. È qualcosa che Dio usa per farci riflettere, per spingerci sulla strada del bene. Non perdiamo l’occasione”. Il cardinale Angelo Comastri, arciprete della Basilica di San Pietro, lo sottolinea al termine di una omelia densa, centrata sul Vangelo del giorno che vede Gesù sul pozzo ad aspettare la samaritana, in cui tutto è teso a ricordare che non c’è salvezza senza Gesù.
Con una Nota sul sito ufficiale della Santa Sede Vatican.va, “la Prefettura della Casa Pontificia si premura comunicare che, a motivo dell’attuale emergenza sanitaria internazionale, tutte le Celebrazioni Liturgiche della Settimana Santa si svolgeranno senza la presenza fisica di fedeli”. Il Coronovirus ferma dunque anche la Pasqua. I fedeli non potranno partecipare con Papa Francesco
"Questa domenica di Quaresima tutti insieme preghiamo per gli ammalati, per le persone che soffrono, oggi vorrei fare con tutti voi una preghiera speciale per le persone che con il loro lavoro garantiscono il funzionamento della società: lavoratori della farmacia, dei supermercati, trasporto, i poliziotti. Preghiamo per ttuti coloro che stanno lavorando perchè in questo momento la vita sociale e della città posso andare avanti".
L’Eucarestia non si può celebrare “come popolo radunato”, ma anche se “i riti sono sospesi”, non lo è “il mistero che in essi è significato”. Dopo la decisione di riaprire le chiese parrocchiali di Roma, il cardinale Angelo de Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, sottolinea come si possa vivere una vita eucaristica anche senza la celebrazione dei riti.
"Trovo doveroso rivolgere un pensiero particolare a voi, sacerdoti, per la bella testimonianza che state offrendo ai fedeli delle nostre parrocchie e a tutte le persone che guardano alla Chiesa. State davvero esprimendo il volto bello della Chiesa amica, che si prende cura del prossimo". Il Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, dice grazie a tutti i sacerdoti diocesani e religiosi della Chiesa di Dio che è in Italia, con una lettera.
Una piattaforma virtuale per avere migliore accesso a informazioni sicure e scientificamente certe sull’epidemia di COVID-19 e il Coronavirus e poter così meglio coordinare gli sforzi sul territorio. Caritas Internationalis risponde alla crisi del coronavirus con l’informazione, mentre le sue agenzie continuano senza sosta a lavorare sul territorio.
Si susseguono, in queste ore, le iniziative a livello diocesano, parrocchiale ma anche dei movimenti e associazioni cattolici, per essere più vicini ai fedeli che in questi giorni – fino al 3 aprile - non potranno partecipare alle celebrazioni liturgiche.
Un'altra Messa di Papa Francesco presso Casa Santa Marta questa mattina alle 7. Anche di sabato e domenica, perchè il Pontefice vuole restare vicino ai fedeli che non possono uscire dalle proprie case e partecipare alla Messa a causa del coronavirus. Il Papa in diretta streaming oggi in particolare pensa alle famiglie colpite da questa pandemia.
Continuano le Messe del Cardinale Vicario Angelo De Donatis presso il Santuario della Madonna del Divino Amore. Anche questa sera il Vicario del Papa per la Diocesi di Roma accompagna i fedeli, in diretta tv, durante questi giorni difficili di "quarantena" per tutta Italia, al fine di arginare il contagio da coronavirus.
In questi giorni in cui il Coronavirsu sta limitando, non poco, la vita dei cittadini è bello ricordare che ci sono anche dei momenti di preghiera e di riflessione personale, nella Città eterna. Il parroco della Chiesa Pontificia di San Gioacchino in Prati, padre Pietro Sulkowski, ha mantenuto l'Adorazione eucaristica giornaliera - seppure a porte chiuse - che, già, si praticava, con devozione ed assiduità, in questo tempio caro ai romani.
Anche la Chiesa cattolica di Rito latino in Ucraina si prepara alla quarantena.
Il Cardinale Vicario di Roma Angelo De Donatis ha modificato le disposizioni emanate ieri sera che disponevano - in linea con le misure imposte dal governo per affrontare l’emergenza coronavirus - la chiusura di tutte le chiese della Diocesi.