Riconciliazione e unità nazionale: il 25 giugno, 70 anni dopo la fine della Guerra di Corea che era cominciata in questo giorno nel 1950 e terminata nel 1953, i vescovi lanciano una giornata di preghiera con questi obiettivi. E, in fondo, la Chiesa è quella che meno di tutti si è rassegnata alla divisione della Corea, e a quello strano confine del 38esimo parallelo, tanto che l’arcivescovo di Seoul è da sempre anche amministratore di Pyongyang, la capitale del Nord, a testimonianza di una sollecitudine apostolica che non ha mai avuto fine.
La diocesi di Pyongyang, capitale della Corea del Nord, sarà dedicata alla Madonna di Fatima. Lo ha dichiarato il Cardinale Andrew Soo-jung Yeom, arcivescovo di Seoul e amministratore apostolico di Pyongyang, durante la Messa per la pace che ha tenuto l 25 giugno scorso, anniversario dello scoppio della Guerra di Corea.
Che significa “rimanere con il Signore”? Papa Francesco lo ha spiegato nella breve riflessione prima della recita del Regina Coeli in Piazza San Pietro.
Da venerdì scorso il sito della Radio Vaticana si è arricchito della nuova versione in coreano, nello stesso giorno in cui nel Paese asiatico si celebrava la “Giornata nazionale della lingua coreana”.
Anche la Repubblica di Corea darà il suo contributo all’operazione di restauro del grande mappamondo di Papa Giovanni XXIII. Pezzo unico nel suo genere e di grande significato storico-culturale. Il mappamondo ha dimensioni notevoli: l’altezza totale sfiora i 2 metri e la circonferenza raggiunge i 4 metri. Fu donato a Papa Giovanni XXIII il 25 giugno 1960 dai Missionari Verbiti. Collocato inizialmente nella Sala delle Udienze, in Vaticano, dopo la morte di Papa Roncalli passò a mons. Loris Capovilla che lo fece portare a Sotto il Monte, nella residenza di Ca’ Maitino, dove attualmente è custodito dalle Suore delle Poverelle.
I “laici” e i “martiri”, fondamento della Chiesa cattolica in Corea, ma anche il ricordo del recente viaggio e la richiesta di diffidare dal “benessere religioso”, che rende la fede “all’acqua di rose”. Ieri l’incontro con i vescovi per la visita ad Limina; oggi papa Francesco ha incontrato nella basilica di San Pietro una delegazione della comunità coreana, che lo ha voluto ringraziare per la sua presenza a Seoul e nel paese asiatico.