Mattinata di nomine per il Vaticano. In particolare per la Sezione Disciplinare della Congregazione per la Dottrina della Fede e per la Congregazione per l'Educazione Cattolica. Sono 19 i nuovi consultori.
La Santa Sede mette ordine nella DAD e coglie l’occasione nelle università ecclesiastiche di aprire le porte dell’insegnamento.
“La Congregazione per l’Educazione Cattolica desidera esprimere la propria vicinanza e incoraggiamento a tutte le scuole cattoliche,
“L’educazione è una realtà dinamica, è un movimento, che porta alla luce le persone.”
“Uno Stato democratico non può ridurre la proposta educativa ad un pensiero unico specialmente in una materia così delicata che tocca la visione fondamentale della natura umana ed il diritto naturale da parte dei genitori di una libera scelta educativa, sempre secondo la dignità della persona umana”.
Quattro nuovi membri per la Congregazione per l’Educazione Cattolica, di cui tre cardinali, e un vescovo che sta lavorando alla prima università cattolica del Vietnam. Con le nomine di oggi, Papa Francesco rinfoltisce i membri della Congregazione che ha il compito di diffondere i principi dell’educazione cattolica affinché, si leggeva nella Pastor Bonus, siano “approfonditi, affermati e conosciuti dal popolo di Dio”.
Benedetto XVI voleva “allargare gli spazi di razionalità” e “coniugare tra loro la teologia, la filosofia, e le scienze, nel pieno rispetto dei loro metodi propri e della loro reciproca autonomia”. E oggi arriva un documento preciso sulla applicazione di un metodo che possa essere funzionale per tutte le istituzioni educative ecclesiale.
Università e scuole cattoliche sono strumenti di evangelizzazione. Lo ha ribadito questa mattina Papa Francesco ricevendo i partecipanti alla plenaria della Congregazione per l’Educazione Cattolica.
La sfida dell’identità come chiave della propria vita. Padre Pedro Aguado, Superiore Generale dell’Ordine dei Padri Scolopi e preisdente delle Commissione Educazione dell’Unione Superiori Generali, ne parla con ACI Stampa. Una settimana dopo il congresso “Educare Oggi e Domani. Una passione che si rinnova”, organizzato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica (18-21 novembre), padre Aguado tira le somme di quell’incontro. E indica le linee guida per il futuro.
Papa Francesco ha ricevuto nell'Aula Paolo VI i partecipanti al Congresso Mondiale su “Educare oggi e domani, una passione che si rinnova”. Francesco ha risposto a braccio alle domande di alcuni dei partecipanti.
Ricordando le celebrazioni indette dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica in occasione del cinquantesimo anniversario della dichiarazione Gravissimum educationis sull’educazione cristiana, Papa Francesco - attraverso un apposito chirografo - ha eretto “in persona giuridica pubblica canonica e in persona giuridica civile la Fondazione Gravissimum educationis, con sede nella Città del Vaticano”.