Nel monastero che conserva le reliquie di San Giovanni, il Catholicos Karekin I ha pregato per la sicurezza dell’Armenia e dell’Artsakh, il territorio che il mondo chiama Nagorno Karabakh e che gli armeni sentono parte della loro storia. Succede a Gandzasar, uno dei monasteri che si trovano nel territorio del Nagorno Karabakh, a raccontare le radici cristiane di un territorio a lungo conteso, e diventato oggetto di una guerra che ha portato ad un accordo doloroso per l’Armenia, che ha perso i territori precedentemente sotto il suo controllo.
Nagorno Karabakh, un piccolo paese “aggrappato alle montagne”, “un giardino segreto”, il cui nome incantatorio evoca un luogo fiabesco, grembo ideale per partorire storie, leggende, canti e poesie.