Il primo atto dell’arcivescovo Tadeusz Wojda da presidente della Conferenza Episcopale di Polonia è stato quello di proclamare una novena di nove anni, per preparare al 2033, quando si celebrerà il duemillesimo anniversario della morte e Resurrezione di Gesù sulla falsariga dell’Anno Santo Straordinario proclamato da Giovanni Paolo II nel 1983. Un segno che i vescovi di Polonia hanno messo al primo posto dell’agenda lo sguardo su Gesù Cristo, e questo nonostante la crescente secolarizzazione, la situazione sociale e politica non facile ed anche la necessità di tenere dritta la barra della dottrina.