Di fronte ad una delegazione della Conference of European Rabbis, che riunisce circa 700 rabbini ortodossi in tutta Europa, Papa Francesco – in un discorso solo consegnato, ma non letto - ribadisce la ferma condanna dell’antisemitismo, ma soprattutto sottolinea che “in questo tempo di distruzione, noi credenti siamo chiamati, per tutti e prima di tutto, a costruire la fraternità ed aprire vie di riconciliazione”. Papa Francesco ha detto all’inizio dell’udienza di non sentirsi molto bene e di preferire di consegnare il discorso.