L’idea di creare la comunità ‘Papa Giovanni XXIII’ nasce dall’esperienza del suo fondatore,don Oreste Benzi,
Don Oreste Benzi “era un prete che guardava i ragazzi con gli occhi e il cuore di Gesù. E stando vicino a quelli che si comportavano male, che erano sbandati, ha capito che a loro era mancato l’amore di un papà e di una mamma, l’affetto dei fratelli”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo stamane i rappresentanti della Comunità Papa Giovanni XXIII, fondata dal sacerdote romagnolo morto nel 2007.
Organizzata dalla diocesi di Roma con l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, si terrà venerdì 18 marzo dalle ore 20 e sarà guidata dal cardinale vicario Angelo De Donatis.
E' "un processo di conversione" che "richiede con urgenza una rinnovata formazione di tutti coloro che rivestono responsabilità educative e operano in ambienti con minori, nella Chiesa, nella società, nella famiglia. Solo così, con un’azione sistematica di alleanza preventiva, sarà possibile sradicare la cultura di morte di cui è portatrice ogni forma di abuso, sessuale, di coscienza, di potere". Papa Francesco interviene così, con un messaggio, durante il Convegno “Promuovere child safeguarding al tempo del Covid-19 e oltre”, organizzato dalla Comunità Papa Giovanni XXIII con l’Azione Cattolica Italiana e il Centro Sportivo Italiano, in collaborazione con il Centro per la Vittimologia e la Sicurezza dell’Università di Bologna, che si svolge oggi a Roma, presso la Sala San Pio X.
Un ben triste anniversario da ricordare quello del 22 maggio di 43 anni fa quando veniva istituita la legge 194 che legalizzava l’aborto in Italia.
Sandra Sabattini, giovane riminese discepola di don Benzi, sarà beatificata domenica 24 ottobre 2021. La celebrazione sarà presieduta dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi. Lo ha deciso il Papa e la notizia è stata comunicata dalla Segreteria di Stato. La celebrazione era originariamente prevista per domenica 14 giugno 2020, poi sospesa a causa della pandemia.
Durante le vacanze natalizie ha riaperto a Tolentino, dopo il sisma del 2016, la nuova Casa famiglia della comunità Papa Giovanni XXIII, ‘Nostra Signora della Pace’, dei coniugi Roberta Vitali e Valentino Nobili, in contrada Pianibianchi, a metà strada tra il Ponte del Diavolo e il lago delle Grazie, grazie anche alle offerte che sono arrivate da tutta Italia, pari a circa € 600.000.
La comunità Papa Giovanni XXIII, fondata da Don Oreste Benzi, attende con gioia Papa Francesco in Iraq. Purtroppo, a causa delle restrizioni Covid, la comunità non sarà presente agli eventi, ma auspica che questo viaggio sia un punto di ripartenza per la terra irachena. Anche per i tanti disabili, accuditi dalla Comunità, che ogni giorno vivono emarginazione e difficoltà. ACI Stampa ne ha parlato con Stefano Fecchi, membro della Comunità Papa Giovanni XXIII che opera in Iraq.
“Nelle nostre case accogliamo, oggi come in passato, persone omosessuali e transessuali, favorendo la loro integrazione attraverso il dialogo e l'incontro delle diversità. L'orientamento sessuale non è motivo di discriminazione per noi. Al contrario riteniamo controproducente ai fini della stessa integrazione una legge che, basandosi sulla difesa delle persone con orientamento omosessuale, attacca la libertà di espressione e di educazione”.
È il 2007 e Stefano Vitali è in piena carriera politica, assessore al Comune di Rimini e diventerà poi presidente della provincia, quando scopre di avere un tumore che non lascia scampo. E' papà di una casa famiglia con sua moglie Lolli. Stefano era stato per 5 anni il segretario personale di don Benzi. Un'esperienza unica che gli aveva cambiato la vita.
Durante l'emergenza Covid19 il messalino con i commenti di don Benzi sarà gratuito.
E' stato aperto oggi il primo albergo in Italia per far fronte all'emergenza Coronavirus.
Si concluderà il prossimo 23 novembre la fase diocesana del processo di canonizzazione di don Oreste Benzi. Una notizia che arriva pochi giorni dopo l'annuncio della prossima beatificazione di Sandra Sabattini, cresciuta nella comunità di don Benzi: sarà la prima beata fidanzata d'Italia.
Grande successo cinematografico per il film ‘Solo cose belle’ del regista Kristian Gianfreda, che in un solo mese ha incassato € 180.000 ed è stato proiettato anche proiettato al ‘Brooklyn Film Festival’ di New York.
A Gerusalemme è nata una nuova casa-famiglia per i figli dei migranti. La bella iniziativa è opera della Comunità Papa Giovanni XXIII in Terra Santa.
Solo cose belle, sono quelle che racconta il film prodotto da Coffeetime film e da Sunset Produzioni, ispirato alla vita delle case famiglia della Comunità Papa Giovanni XXII.
Sarà presentato domani a Modena il libro “Indesiderate” di Andrea Mazzi - edito da Sempre Comunicazione - scritto in occasione del 40/mo anniversario della introduzione della Legge 194 sulla interruzione volontaria di gravidanza.
“Saluto la Comunità Papa Giovanni XXIII e, mentre esorto a continuare l’opera in favore di ragazze sottratte alla prostituzione, invito i romani a partecipare alla Via Crucis per le donne crocifisse che avrà luogo venerdì 7 aprile alla Garbatella”. Queste le parole di Papa Francesco, nel corso dell'udienza generale in Piazza San Pietro.
Il tam-tam è stato rilanciato esclusivamente su WhatsApp ma 220 posti sono già prenotati al cenone dei senza fissa dimora di Chieti. Costa 15 euro, che pagherà solo chi potrà. Accorreranno soprattutto molti giovani, anche da Pescara, il 31 dicembre sera all'ex chiostro delle suore Orsoline di via G.Ravizza 107 a Chieti.
Nel distributore dell'Agip del Centro Luna Coop di Sarzana (La Spezia) riceveranno l’Eucarestia alcune fra la cinquantina di donne che si prostituiscono nell’area. Succederà la sera di venerdì 23 dicembre.