Un "cordiale e beneaugurante saluto in segno della sua spirituale vicinanza" ai partecipanti al Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi in corso da ieri a Torre Pellice, nel torinese. E' quanto scrive - in una lettera a nome del Papa - il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin.
"Il fatto storico è l'incontro più che la richiesta di perdono". Lo ha detto il Moderatore della Tavola Valdese Eugenio Bernardini al termine dell'incontro di stamane con Papa Francesco nel Tempio Valdese di Corso Vittorio Emanuele.
Il Papa chiede perdono a nome della Chiesa cattolica per i “comportamenti non cristiani, persino non umani che, nella storia, abbiamo avuto contro di voi”, e il Moderatore della Tavola Valdese, dopo aver parlato degli impegni comuni, fa due richieste che vanno al cuore della fede e mettono in discussione il Concilio Vaticano II. I valdesi chiedono di essere considerati “Chiesa” e non “comunità ecclesiale” e magari già nel 2017 anniversario della Riforma Luterana, e, ancora di più chiedono di considerare il loro pasto domenicale come la Eucarestia, perché “le parole sono le stesse dette da Gesù, sono le interpretazioni umani che sono diverse”. Lo ha detto il Pastore Eugenio Bernardini nel suo saluto, e dopo i saluti del pastore del Tempio di Torino e del Moderatore di Rio della Plata in Argentina, altro luogo dove i valdesi, sono emigrati.