Si è svolta stamane nella Sala della Conciliazione del Palazzo Lateranense la sessione di chiusura dell’inchiesta diocesana sulla vita, le virtù, la fama di santità e dei segni del Servo di Dio padre Pedro Arrupe Gondra, S. J., ventottesimo Preposito generale della Compagnia di Gesù.
“Come Responsabile Nazionale del Movimento Eucaristico Giovanile desidero rendere noto a tutto il Movimento il fatto che, nei mesi scorsi, sono giunte alla mia persona segnalazioni, circostanziate e verosimili, riguardo atti di abuso sessuale su minore perpetrati da parte di p. Sauro De Luca SJ durante le attività del MEG”. Lo afferma in una nota pubblicata sul sito web del Movimento Eucaristico Giovanile Padre Renato Colizzi.
La Civiltà Cattolica ha pubblicato i resoconti degli incontri che Papa Francesco ha avuto con i gesuiti – suoi confratelli – durante il viaggio apostolico nel Sud Est Asiatico.
“Tenete sempre in voi questo desiderio di camminare, di pellegrinare. La vostra esperienza di visita ai luoghi che hanno plasmato la vita e la spiritualità di Ignazio sicuramente vi ha arricchito e ispirato nel vostro itinerario di formazione accademica e personale. È stata una visita alle radici. Tornate dunque alle radici per andare avanti. Non si può andare avanti senza radici, dalle quali si prende la forza: la forza la si prende dalle radici. Tornate dunque alle radici per andare avanti”. E’ quanto ha ribadito stamane il Papa nell’udienza alla Delegazione della Loyola University di Chicago.
Il prossimo Sinodo che si aprirà il 4 ottobre vedrà una cospicua presenza della Compagnia di Gesù al suo interno a partire – ovviamente – da Papa Francesco.
La Compagnia di Gesù ha comunicato che “il Dicastero per la Dottrina della Fede ha ricevuto una denuncia nel 2021 nei confronti di p. Marko Ivan Rupnik S.J. riguardante il suo modo di esercitare il ministero. Non era coinvolto alcun minorenne”.
Il 25 marzo 1962 spira nella comunità dei Padri gesuiti dell'Università Gregoriana di Roma padre Felice Maria Cappello. Chi è questo sacerdote e perché merita di essere ricordato a distanza di sessant'anni dalla scomparsa?
Il 19 gennaio 1565 spirava a Roma padre Diego Lainez. Sacerdote, gesuita e primo Preposito generale della Compagnia di Geù, la sua esistenza fu un continuo procedere per la diffusione di quel Regno presente nel cuore dell'uomo.
San Claudio La Colombiere (1641-1682) è stato insieme a Santa Margherita Maria Alacocque il grande apostolo del Cuore di Gesù. Lo ha amato e servito in tutta la propria esistenza con un amore speciale e forte, come merita di essere conosciuto e vissuto.
Visitando le camerette di Sant'Ignazio, presso la residenza del Gesù a Roma, si resta ammirati dallo spettacolo del corridoio che crea una profondità che non c'è. Lo stesso si scopre guardando la cupola di Sant'Ignazio al Campo Marzio. Autore delle due opere è un gesuita: fratel Andrea Pozzo
Il 7 novembre 1717 spirava a Pofi, nel frusinate, il futuro beato Antonio Baldinucci. Gesuita e missionario, il suo nome è legato alle Missioni popolari predicate nel Lazio e nell'agro pontino con costanza ed amore al popolo di Dio affidato alle sue cure.
Quattrocento anni fa - il 17 settembre 1621 - moriva a Roma San Roberto Bellarmino. Gesuita, sacerdote, cardinale, santo e dal 1931 Dottore della Chiesa: la sua esistenza si svolse al servizio del Vangelo e degli importanti incarichi ricoperti.
Papa Francesco il 5 ottobre 2016 beatificava il gesuita padre Giovanni Fausti. Il nome del religioso, insieme a quello di padre Daniel Djani, brilla nella corona del martirio per la difesa della fede in Albania.
E' morto all'età di 91 anni il sacerdote gesuita Bartolomeo Sorge. Era nato nel 1929 all'Isola d'Elba.
Entrando nella chiesa di Sant'Ignazio al Campo Marzio, in uno degli altari di destra è sepolto il corpo di un cardinale, esposto dietro ad una teca: San Roberto Bellarmino (1542-1621).
Questa ricorrenza è “motivo di gaudio per tutta la Chiesa, di cui in questo lungo spazio di anni la vostra Compagnia si è resa benemerita per innumerevoli e splendide imprese”. Sono parole di Papa Pio XII, messe nero su bianco il 6 luglio 1940 nella Lettera Apostolica Nosti profecto, scritta in occasione del IV centenario della Bolla Regemini Militntis Ecclesiae che diede ufficialmente il via alla Compagnia di Gesù e inviata all’allora Preposito Generale, Padre Ledóchowski.
E’ morto Padre Adolfo Nicolas Pachon, gesuita e Preposito Generale della Compagnia di Gesù dal 2008 al 2016. Aveva 84 anni e dopo il ritiro si era trasferito in Asia.
La storia ha, purtroppo, le sue pagine nere ma anche quelle bianche e splendenti. Quelle che si oppongono al buio ed illuminano il libro della vita: questa fu la vita di padre Alfred Delp.
Il 17 dicembre 1999, esattamente 20 anni fa, moriva a Roma il Cardinale gesuita Paolo Dezza, il cui nome è legato in modo inscindibile alla storia della Compagnia di Gesù. Fu infatti lui a guidare i gesuiti nel passaggio dal generalato di Padre Arrupe a quello di Padre Kolvenbach.
Ricordare padre Pedro Arrupe è tenere vivo il ricordo di uno dei Superiori generali della Compagnia di Gesù che, con il proprio essere, ha lasciato un segno concreto nell'attuale apostolato di questa Congregazione religiosa.