Il presidente della Colombia, Iván Duque, ha definito "qualcosa di atroce "la decisione della Corte Costituzionale del Paese di legalizzare l'aborto fino a 24 settimane di gravidanza.
Papa Francesco guarda con attenzione alla Colombia. Non solo per via dell’accordo di pace con le FARC, per il quale inviò il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato. Non solo per il viaggio che fece in Colombia nel 2017. Ma perché la Colombia è una nazione cara al Papa, tanto che lo scorso 9 luglio un mosaico della Vergine di Chiquinquirà, patrona della nazione, campeggia in Vaticano.
Il 30 e 31 gennaio scorsi si è svolto a Cúcuta in Colombia l’incontro dei vescovi delle diocesi di frontiera tra Colombia e Venezuela intitolato “Caridad en la frontera”. Un appuntamento, sotto la regia del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dalla Sezione Migranti e Rifugiati, in collaborazione con la diocesi di Cúcuta, che ha voluto manifestare “la sollecitudine del Santo Padre per le situazioni migratorie di frontiera e mettere in sinergia le attività caritative a favore delle persone più deboli e vulnerabili in questa regione”.
Si è spento ieri per un infarto il Cardinale più anziano del mondo, il colombiano José de Jesús Pimiento Rodríguez, Arcivescovo emerito di Manizales. Finora era il Cardinale vivente più anziano essendo nato il 18 febbraio 1919.
Come di consueto la conferenza stampa del Papa sul volo di ritorno dalla Colombia affronta temi a 360 gradi. Questa volta Francesco - rispondendo alle domande dei giornalisti - si sofferma in particolare sulla politica internazionale.
Papa Francesco ha lasciato la Colombia al termine del suo ventesimo viaggio apostolico internazionale. L'aereo papale decollato da Cartagena è atteso a Roma intorno alle 12.40.
Il Papa saluta la Colombia celebrando la Messa a Cartagena, ultima tappa del suo viaggio apostolico prima di rientrare nella notte a Roma.
La seconda Messa in Colombia Papa Francesco la celebra a Villavicencio, presiedendo il rito di beatificazione dei Servi di Dio Jesús Emilio Jaramillo Monsalve, Vescovo di Arauca, e Pedro María Ramírez Ramos, sacerdote. Alla partenza da Bogotà, il Papa ha voluto incontrare in aeroporto un gruppo di 400 reduci, militari e agenti di polizia.
Il saluto del presidente Manuel Santos, una breve cerimonia di benvenuto con delle danze folcloristiche (la cumbia, un ballo caraibico), ma senza discorsi, e poi sulla Papamobile, per 15 chilometri di percorso in alcune zone della città. Comincia con un bagno di folla il viaggio di Papa Francesco in Colombia. E, nel cortile della nunziatura che lo accoglierà durante tutto il viaggio, incontra alcuni ragazzi e giovani di due associazioni colombiane
Dal 6 all’11 settembre papa Francesco visiterà la Colombia, toccando le città di Bogotà, Villavicencio, Medellín e Cartagena de Indias, che è la città custode della memoria di san Pietro Claver e in cui sono stati firmati gli accordi di pace tra il governo e le Forze armate rivoluzionarie della Colombia (FARC).
Era sepolto nel cimitero vaticano, sotto la cripta di Sant’Anna. Ma dallo scorso lunedì, i resti del Cardinale Alfonso Lopez Trujillo, deceduto nel 2008, sono stati riportati a Medellin, la città che governò da arcivescovo negli anni Settanta. Lì, sono stati tumulati nella Cattedrale.
Alle ore 10.30 di stamani, come previsto, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Presidente della Repubblica di Colombia, S.E. il Sig. Juan Manuel Santos Calderón, il quale ha poi incontrato il Segretario di Stato, S. Em. il Card. Pietro Parolin.
Ci sarebbe da fare un lungo discorso, su quello che è stato in Colombia, sul modo in cui si è sviluppata la guerriglia (ce ne sono state sei negli ultimi cinquanta anni), sulle differenze tra sigle terroristiche (l’ELN e le FARC) e su come queste hanno agito sul territorio. Nel giorno in cui il presidente colombiano Manuel Santos, premio Nobel per la Pace proprio per l’accordo di pace con le FARC, visita Papa Francesco, ACI Stampa intervista padre Juan Francisco Tinjaca Rodriguez, agostiniano recolleti, professore di Teologia nell’Università Agostiniana in Colombia.
Mentre si celebra l’accordo di pace tra stato e FARC, in Colombia si prepara anche un anniversario significativo.
“Io ci sono!” E’ lo slogan della campagna che la Conferenza Episcopale Colombiana ha diffuso per la campagna annuale “Dona Nobis”. Appuntamento il 30 agosto per contribuire al sostentamento della missione evangelizzatrice della Chiesa Cattolica nel Paese.
Un viaggio del Papa in Colombia sarebbe possibile, ma solo se si firma la pace. Lo ha riferito il presidente della nazione Juan Manuel Santos che questa mattina è stato ricevuto dal Papa. Venti minuti di colloquio privato iniziato con una frase molto significativa del Papa: “ lei è la persona per la quale prego di più, prego molto, molto per il processo di pace.”