Clemente Rebora è stato uno dei grandi poeti italiani del Novecento. Religioso, è sacerdote e la sua esistenza si snoda in un lungo itinerario al cui termine giganteggia la figura di Cristo.
Tra i poeti del Novecento letterario spicca la figura di Clemente Rebora. Il letterato dopo la conversione, avvenuta nel 1929, scelse di diventare sacerdote e membro dell'Istituto della Carità.
Nella storia della letteratura italiana, tra i tanti poeti che vi sono menzionati, spicca il nome di Clemente Rebora.
Leggendo l'itinerario poetico di Clemente Rebora (Milano1885-Stresa 1957) si resta ammirati dalla forza di volontà nel seguire Dio.
Padre Clemente Maria Rebora spirò al mondo il 1 novembre 1957. La sua esistenza di poeta trascorse, feconda ed attraversata da moltissime istanze, che lo portarono dall'ideale laico della bontà a quello divino della santità.
La poesia è una delle forme più alte per la lode a Dio. Tra i poeti che, maggiormente, si sono occupati del delicato rapporto fra la fede e la lirica vi è Clemente Rebora (1885-1957).