“Se volete che la vostra missione sia veramente feconda, non potete separare la missione dalla contemplazione e da una vita di intimità con il Signore. Se volete essere testimoni, non potete smettere di essere adoratori. Due dimensioni che si alimentano reciprocamente, che non possono esistere l'una senza l'altra”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo i membri del Capitolo Generale dei Claretiani.
L'esistenza di un uomo è fatta di sogni, speranze, prospettive. Spesso non la si comprende se non guardando ad un disegno più vasto, nel quale questa si è sviluppata. E la vita dei santi, non è dissimile da ciò. Essa è fatta di questi elementi, illuminati dallo sguardo di Dio che indica una strada, forse non facile, ma piena di bellezza, in quanto ricolma di Dio. Così è stata la vita di Antonio Maria Claret.