Venerdì 27 marzo i Pastori, che ne avranno la possibilità, si recheranno da soli a un Cimitero della propria Diocesi per un momento di raccoglimento, veglia di preghiera e benedizione.
Papa Francesco presiederà nel pomeriggio la Messa nel cimitero Laurentino di Roma in occasione della Commemorazione dei fedeli defunti.
Oltre alla celebrazione eucaristica che Papa Francesco presiederà il pomeriggio del 2 novembre nel Cimitero Laurentino in suffragio dei fedeli defunti, la Diocesi di Roma ha previsto che anche negli altri cimiteri della Capitale vengano celebrate le Messe in occasione della Commemorazione di tutti i defunti.
In questa settimana molte le celebrazioni dei vescovi nei cimiteri delle città. Celebrazione della vita, non della morte con la sottolineatura, come ha fatto l’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia, della dimensione ecclesiale e culturale della visita ai cimiteri. Il presule torinese, riferisce il quotidiano “Avvenire”, ha collocato la sua riflessione nel contesto di una scelta decisa dal Comune di Torino di proporre iniziative culturali nei cimiteri, con attori e musica, nei giorni tradizionalmente dedicati alla visita ai defunti. Iniziativa che ha suscitato molte discussioni. Il cimitero – ha detto mons. Nosiglia – “è la casa comune e ci troviamo insieme a tante persone e famiglie che nel pellegrinaggio a questo luogo e nella preghiera silenziosa presso le tombe dei loro cari si sentono uniti in una solidarietà che li accomuna e li rende tutti meno individualisti e più consoni della importanza dello stare insieme anche di fronte alla realtà della morte”.