Ultime Notizie: Chiesa Ortodossa Bulgara

Il Cardinale Koch con il Patriarca Daniil dopo la Divina Liturgia dell'1 luglio, Sofia, Bulgaria / DPUC

Chiesa Ortodossa Bulgara, un nuovo patriarca. Quale futuro per le relazioni ecumeniche?

Forse la morte del Patriarca Neofit di Bulgaria lo scorso 13 marzo è stata davvero la chiusura di un’epoca. Perché la morte del Patriarca, mediatore sia con i progressisti che si erano impadroniti della sede del Santo Sinodo nel 1994 ma anche con gli ultraconservatori che non volevano la visita del Papa su suolo bulgaro, ha rappresentato un punto di svolta per la Chiesa Ortodossa Bulgara. Punto di svolta rappresentato, lo scorso 30 giugno, dall’elezione del metropolita Daniil di Vidin come nuovo patriarca.  

Il Patriarca Bartolomeo rende omaggio alla salma del Patriarca Neofit, Sofia, 16 marzo 2024 / FB Ecumenical Patriarchate

La morte del Patriarca Neofit di Bulgaria. Il messaggio di Papa Francesco

In pochi lo ricordano, ma nel 2004 la Chiesa Ortodossa di Bulgaria visse uno scisma interno, con i riformisti che avevano addirittura occupato la sede del Santo Sinodo e la polizia che venne chiamata a sgombrare i protestanti. A mediare, ad aiutare a riportare le cose alla normalità, fu Neofit, che poi divenne il successore del Patriarca Maxim come capo della Chiesa Ortodossa di Bulgaria.  

La Divina Liturgia ortodossa celebrata nella Cappella dell'Europa nella Basilica Vaticana il 24 maggio 2021 / Vatican News

Per i Santi Cirillo e Metodio, San Pietro ha ospitato una Liturgia ortodossa

Nell’ambito dei festeggiamenti per i Santi Cirillo e Metodio, la Chiesa Ortodossa Bulgara ha potuto celebrare il 24 maggio nella Cappella dell’Europa delle Grotte vaticane. È la prima volta che una celebrazione ortodossa si tiene nella Basilica Vaticana.  

Papa Francesco e il Patriarca Neofit. Sullo sfondo, il diacono Ivanov, che faceva da interprete  / Vatican Media / ACI Group

Papa Francesco e il Patriarca Neofit. Quali i significati dell'incontro?

Quando Papa Francesco è andato al Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Bulgara, c’era un diacono sempre vicino a lui. Era Ivan Ivanov, professore ordinario della Facoltà di Teologia all’Università di Sofia “San Clemente di Ohrida”. Il diacono Ivanov fungeva da traduttore, ha seguito tutto il processo di preparazione dell’incontro, ne sa comprendere i simboli.