Papa Francesco ha sollevato il vescovo Joseph Strickland dai suoi incarichi nella diocesi di Tyler, in Texas, e ha nominato un amministratore apostolico per sostituirlo. La rimozione di Strickland l’11 novembre arriva dopo che il Dicastero vaticano per i vescovi ha completato una visita apostolica, cioè indagine formale nella diocesi all’inizio di quest’anno, che, secondo una fonte, ha esaminato l’uso dei social media da parte del vescovo e le questioni relative alla gestione diocesana.
I media americani, e a ruota quelli del mondo, hanno annunciato ieri che il candidato democratico Joseph Robinette Biden Jr - meglio noto come Joe - ha raggiunto la fatidica soglia dei 270 voti elettorali per ottenere la presidenza degli Stati Uniti. Una vittoria non riconosciuta dall'attuale inquilino della Casa Bianca, il repubblicano Donald Trump, che annuncia battaglie legali in tutti gli Stati in bilico.
Il 17 aprile di cinque anni fa moriva a 78 anni, dopo aver lottato lungamente contro il cancro, il Cardinale americano Francis Eugene George, Arcivescovo emerito di Chicago.
Aveva compiuto 86 anni il 4 marzo scorso il Cardinale William Henry Keeler - Arcivescovo emerito di Baltimora - morto oggi nella città americana. Era nato a San Antonio, in Texas, il 4 marzo 1931.
E’ morto in un letto, come aveva previsto, mangiato da un cancro che lo ha portato via a soli 78 anni. Ma la profezia del Cardinal Francis George, il primo arcivescovo di Chicago effettivamente originario di Chicago, andava anche oltre. E forse deve un po’ tremare il suo successore Blaise Cupich, che secondo molti è stato inviato a Chicago per impersonare una linea pastorale completamente opposta a quella del Cardinal George. Perché, se la profezia del cardinale dovesse avverarsi, il successore di George dovrebbe morire in prigione. E quello dopo ancora martire in una piazza pubblica. Ma per quello dopo ancora, le cose sarebbero state migliori.