“Forza nella debolezza Le crisi presentano una Chiesa infragilita. Non ci spaventino fragilità e piccolezza! Non sono solo indici problematici, ma anche la quotidiana realtà in cui la Chiesa da sempre vive”. Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, apre il Consiglio Permanente della CEI, il “parlamentino” dei vescovi italiani. E lo fa con una introduzione lunga, in cui rivendica il metodo sinodale che da sempre ha caratterizzato la Chiesa italiana da dopo il Concilio Vaticano II, e invita a guardare oltre le crisi. Ma anche ricordando lo speciale legame con il Papa, mentre i vescovi italiani stanno compiendo anche la loro visita ad limina. E sulla Fiducia Supplicans dice: “È un documento che si pone nell’orizzonte della misericordia”.
Un vescovo di prima nomina per la diocesi di Altamura-Gravina- Acquaviva delle Fonti. Monsignor Giuseppe Russo, 57 anni, del clero della arcidiocesi di Taranto, è stato scelto da Papa Francesco per succedere al vescovo-arcivescovo (perché lo era di Acerenza prima) Giovanni Ricchiuti, che da 10 anni guidava la diocesi pugliese e che ha compiuto 75 anni lo scorso 1 agosto. Russo è un vescovo ingegnere, architetto onorario, che Papa Francesco conosce bene, avendo servito dal 2016 al 2022 come sottosegretario dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica, la “banca centrale” del Vaticano.
Per la successione di Domenico Pompili alla guida della diocesi di Rieti, Papa Francesco sceglie un sacerdote pugliese giovane (classe 1977) e molto stimato dalla comunità, proseguendo così nel rinnovamento dei ranghi episcopali italiani con un vescovo di prima nomina. Don Vito Piccinonna sarà dunque il nuovo vescovo di Rieti, andando a guidare una comunità cui tradizionalmente Papa Francesco è legato perché legata ai luoghi francescani e che include anche Greccio, il luogo dove San Francesco allestì il primo presepe, dove il Papa è tornato a più riprese e da dove ha firmato la lettera apostolica Admirabile Signum
Siamo ormai in piena estate e il caldo di questi giorni, con temperature oltre le massime del periodo, favorisce, per tanti, un periodo di riposo al mare o località di montagna, anche se il Covid è ancora presente e le raccomandazioni sono per la massima attenzione.
Secondo un comunicato della Conferenza Episcopale Italiana, il secondo incontro dei referentti diocesani per il Sinodo dei vescovi è stato caratterizzato da "un clima positivo e propositivo".
Il nuovo vescovo di Volterra è un milanese che ha vissuto a Roma negli ultimi 11 anni: Papa Francesco ha scelto per succedere al vescovo Silvani monsignor Roberto Campiotti, finora rettore del Collegio Ecclesiastico Internazionale San Carlo Borromeo a Roma.
Ci sarà un tavolo di confronto con il Ministero dell’Istruzione sull’insegnamento della religione cattolica. Sempre nell’ambito del dialogo politico, non può che destare preoccupazione la raccolta firme per il referendum sull’eutanasia, che ha raggiunto mezzo milione di firme. E poi, gli aiuti ad Haiti scossa dal terremoto, l’appello per l’apertura di corridoi umanitari in Afghanistan.
Viene dalla Puglia il nuovo vescovo di Avezzano. Monsignor Giovanni Massaro, finora vicario generale della Diocesi di Andria, è stato scelto da Papa Francesco per succedere al vescovo Pietro Santoro alla guida della diocesi di Avezzano. Questi, vescovo della cittadina abruzzese dal 2007, ha compiuto75 anni lo scorso febbraio.
Il nuovo vescovo di Grosseto è il vescovo Gianni Roncari, che già guida la diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Le due diocesi vengono così unite in persona episcopi, secondo un piano di accorpamento delle diocesi italiane che Papa Francesco sta portando avanti dal 2019.
Papa Francesco ha nominato stamane Don Benoni Ambarus, Direttore della Caritas di Roma, nuovo vescovo ausiliare di Roma e titolare di Tronto.
Il nuovo vescovo di Alife – Caiazzo è il vescovo Giacomo Cirulli, che dal 2017 guida la diocesi di Teano – Calvi. Le due diocesi vengono così accorpate in persona episcopi, secondo un piano di ridimensionamento delle diocesi italiane che Papa Francesco sta portando avanti inesorabilmente da tempo.
La CEI chiarisce: le celebrazioni eucaristiche proseguono come da protocollo, mentre si raccomanda prudenza per le catechesi. A seguito di domande dei giornalisti, Vincenzo Corrado, direttore della comunicazione della Conferenza Episcopale Italiana, ha fatto alcuni chiarimenti riguardo il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre.
È don Francesco Lomanto il nuovo arcivescovo di Siracusa. Don Lomanto, dal 2015 preside della Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia, prende il posto dell’arcivescovo Salvatore Pappalardo, che ha compiuto lo scorso 18 marzo 75 anni e guidava l’arcidiocesi dal 2008.