Papa Francesco, stamane, ha concelebrato la Messa mattutina a Santa Marta con il nuovo Patriarca della Chiesa di Antiochia dei Greco-Melkiti, Youssef Absi, giunto a Roma per la concessione della comunione ecclesiastica. Absi è succeduto al Patriarca Gregorios III Laham.
"L’evento di oggi ci fa riscoprire la vocazione universale della Chiesa di Roma, presieduta dal suo Vescovo, Papa Francesco, al quale è affidata la sollecitudine per tutte le Chiese. E' Vescovo Latino, ma è chiamato ad amare e a provvedere per tutte e singole le tradizioni che compongono l’unica Chiesa di Cristo, la quale non è latina, greca, slava, ma cattolica, come scriveva Papa Benedetto XV". Lo ha ricordato ieri il Cardinale Leonardo Sandri, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, in occasione a Roma della riapertura della Chiesa e del Collegio da parte dell'Ordine Basiliano del Santissimo Salvatore.
Papa Francesco ha accolto ieri la rinuncia - presentata lo scorso febbraio - del Patriarca di Antiochia dei Greco-Melkiti Gregorio III Laham per raggiunti limiti di età. In attesa dell'elezione del suo successore, che dovrà ricevere dal Papa la comunione ecclesiastica, la Chiesa Greco-Melkita sarà retta da Mons. Jean-Clément Jeanbart, Arcivescovo di Aleppo dei Greco-Melkiti, Vescovo più anziano per ordinazione del Sinodo Permanente.