Una giornata di preghiera che “rischiara il buio e porta la speranza della pace a livello universale”. Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, arcivescovo maggiore della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, è grato al Papa per aver proclamato questa giornata straordinaria di preghiera per la pace in Ucraina. Sottolinea che, se scoppiasse un conflitto in Ucraina, sarebbe una minaccia per tutti, non solo per gli ucraini. Mette in luce la tensione della popolazione. Rimarca l’importanza di portare avanti un dialogo ecumenico.
Cento anni dall’indipendenza, che però sono passati attraverso il regime sovietico e la sua mancanza di libertà e la rinascita, fino ad arrivare alla Rivoluzione della Dignità e ad un conflitto dimenticato: c’è tutta questa storia dietro il messaggio del Sinodo dei Vescovi della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, divulgato proprio in occasione del centenario della nazione.