La diocesi di Broome, in Australia, è periferica, e copre circa mezza dozzina di missioni sperdute nei territori aborigeni. Da 25 anni, vescovo di quella diocesi è stato Christopher Saunders. Contro di lui ci sono state accuse di abuso, quindi una visitazione apostolica a marzo che lo ha portato a “mettersi da parte”. Il vescovo ha sempre fortemente negato ogni accusa. Da oggi, Papa Francesco ha deciso di nominare Monsignor Paul Boyer amministratore apostolico sede plena della Diocesi.
Papa Francesco ha nominato il vescovo Patrick Michael O’Regan di Sale come nuovo arcivescovo di Adelaide. La sua nomina chiude una lunga transizione per l’arcidiocesi australiana, che era senza arcivescovo dal 30 luglio 2018.
No, la Chiesa cattolica in Australia non romperà il segreto della confessione, accettando le raccomandazioni della Royal Commission e l’imposizione di due leggi federali che chiedono di rendere obbligatorio la denuncia di abusi anche se questi sono appresi in confessionale. Lo hanno deciso vescovi e religiosi australiani, al termine dell’assemblea generale di agosto.